Era il 1942, giocando un po' con queste cifre si scopre che un nuovo mondo era stato scoperto da un altro navigatore italiano esattamente 450 anni prima, si chiamava Colombo e l'anno era il 1492.
(E se fosse rimasto a casa sarebbe stato meglio!)
Il nobel italiano Emilio Segré, anch'egli partecipe al progetto, solo pochi anni fa ha detto in una intervista di sentirsi parte in causa nell'aver salvato il mondo, grazie proprio all'azione dell'Enola Gay. (Ezio dal NG it.fan.musica.guccini)
Come tutti sanno, “Enola Gay” è il nome dell’aereo militare USA che sganciò la prima bomba atomica su Hiroshima, il 6 agosto 1945 alle ore 8,15 del mattino.
Un altro gruppo che ha iscritto la propria militanza precisamente nel "nostro" decennio sono gli Orchestral Manoeuvres In The Dark. Cresciuti artisticamente alla fine degli anni '70 presso l'Eric's Club di Liverpool, un posticino pieno di gente talentuosa, i fondatori Andy McCluskey e Paul Humphreys si ispiravano ai precursori assoluti del pop elettronico, cioè i Kraftwerk.
Fin dai primi lavori, il loro pop si distingueva per una particolare vena malinconica, che ha accompagnato tutta la loro produzione, fino allo scioglimento nel 1989. Nei primi anni '80, al loro apice, il gruppo si era arricchito di due performers per le esibizioni dal vivo, Martin Cooper (sassofono e tastiere) e Malcolm Holmes (percussioni). Dopo lo scioglimento, il solo a proseguire la vicenda degli OMD è rimasto Andy McCluskey.
Il loro più famoso successo è indiscutibilmente l'hit Enola Gay (1980), ispirato al famoso bombardiere di Hiroshima.
Enola Gay, you should have stayed at home yesterday
Oho it can't describe the feeling and the way you lied
These games you play, they're gonna end it all in tears someday
Oho Enola Gay, it shouldn't ever have to end this way
It's 8:15, that's the time that it's always been
We got your message on the radio, condition's normal and you're coming
home
Enola Gay, is mother proud of little boy today
Oho, this kiss you give, it's never ever gonna fade away
Enola Gay, it shouldn't ever have to end this way
Oho Enola Gay, it should've faded our dreams away
It's 8:15, oh that's the time that it's always been
We got your message on the radio, condition's normal and you're coming
home
Enola Gay, is mother proud of little boy today
Oho, this you give, it's never ever gonna fade away
*
ENOLA GAY
Versione di Ezio
Tutto è pronto per la missione, un sole nuovo sorgerà. Il tuo bambino
ancora riposa, e molto presto si sveglierà. Mentre il tuo corpo
s'innalza leggiadro, una foto scatta e mi ricorderà, il giorno in cui
smisi di credere nell' umanità. Alza la testa, guardala ora, prendi la
mira su Hiroshima. Alza la testa, sentilo ora, il destino della tua
gloria. Alza la testa, prendila ora, oltre la nebbia c'è Hiroshima.
Illusa sognatrice pensavi "la pace tornerà". Una potenza di quattro
motori, verso la meta ti porterà. Ma piccoli angeli neri dal cielo,
compiangono la tua maternità, quando quel figlio adorato la tua utopia
annienterà. Il tempo corre e muore, nessuno capisce perché un secondo
dopo piove per lavare un po' di polvere. Enola m'hai tradita, Enola non
tornerà, Enola povera illusa Il ricordo ti ucciderà. Ma se in un mostro
nasce un cuore? Enola, mai ce l'avrà. Enola m'hai tradita, Enola non
tornerà. Alza la testa, prendila ora, oltre la nebbia c'è Hiroshima. Non
temere, non farà male, alcuni secondi e tu puoi scappare. Il vento che
fischia, ti graffia la faccia, la terra che trema, il cielo si spacca.
Alza la testa, sentilo ora, il destino della tua gloria. Alza la testa,
guardala ora, prendi la mira su Hiroshima.
132. A LUZ DE TIETA
Caetano Veloso
Todo dia é o mesmo dia, a vida é tão tacanha
Nada novo sob o sol
Tem que se esconder no escuro quem na luz se banha
Por de baixo do lençol
Nessa terra a dor é grande e a ambição pequena Carnaval e futebol
Quem não finge, quem não mente, quem mais goza e pena
É que serve de farol
Existe alguém em nós
Em muitos dentre nós esse alguém
Que brilha mais do que milhões de sóis
E que a escuridão conhece também
Existe alguém aqui
Fundo no fundo de você, de mim
Que grita pra quem quiser ouvir
Quando canta assim:
Eta, Eta, eta, eta,
É a lua, é o sol, é a luz de Tieta, eta, eta!
Toda noite é a mesma noite, a vida é tão estreita
Nada de novo ao luar
Todo mundo quer saber com quem você se deita
Nada pode prosperar
É domingo, é fevereiro, é sete de setembro,
Futebol e carnaval
Nada muda, é tão escuro até onde eu me lembro
Uma dor que é sempre igual.
*
LA LUCE DI TIETA
Versione italiana fornita da “Lemmy Kilminster”
Ogni giorno è lo stesso giorno,
La vita è così avara,
Niente di nuovo sotto il sole,
Deve nascondersi nel buio
Che nella luce si bagna
Sotto al lenzuolo
In questa terra il dolore è grande
E piccola l'ambizione,
Carnevale e calcio
Chi non finge,
Chi non mente,
Chi più gode e pena,
E' ciò che serve da faro
Esiste qualcuno in noi,
In molti di noi,
Questo qualcuno
Che splende più di
Milioni di soli
E che il buio
Pure conosce
Esiste qualcuno, qui,
Nel più profondo di te,
Di me,
Che grida per chi vorrà sentire
Quando canta così:
Eta,
Eta, eta, eta,
E' la luna, è il sole, è la luce di Tieta,
Eta, eta!
Ogni notte è la stessa notte,
La vita è cosi angusta
Niente di nuovo nel chiardiluna
Tutti quanti voglion sapere
Con chi vai a letto,
Nessuno può star bene,
E' domenica, è febbraio,
È il sette di settembre,
Calcio e carnevale,
Niente cambia, tutto è buio,
Fin dove mi ricordo
Un dolore sempre uguale.
133. WAR PIGS
Black Sabbath
Questa canzone risale al 1970 (apriva l'album Paranoid) mentre in Vietnam la guerra continuava.
Generals gathered in their masses
just like witches at black masses
evil minds that plot destruction
sorcerers of death's construction
in the fields the bodies burning as the war machine keeps turning
death and hatred to mankind
poisoning their brainwashed minds... Oh lord yeah!
Politicians hide themselves away
they only started the war
Why should they go out to fight?
They leave that role to the poor
Time will tell on their power minds
Making war just for fun
Treating people just like pawns in chess
Wait 'till their judgement day comes, yeah!
Now in darkness, world stops turning
as the war machine keeps burning
No more war pigs of the power
Hand of god has sturck the hour
Day of judgement, god is calling on their knees, the war pigs crawling
Begging mercy for their sins
Satan, laughing, spreads his wings
ALL RIGHT NOW!
134. THE UNKNOWN SOLDIER
The Doors
(Lyrics by Jim Morrison)
Wait until the war is over
and we're both a little older.
The unknown soldier
Breakfast where the news is read
television children fed
unborn living, living, dead,
bullet strikes the helmet's head.
And it's all over for the unknown soldier.
It's all over for the unknown soldier.
March!
Make a grave for the unknown soldier
nestled in your hollow shoulder.
The unknown soldier
Breakfast where the news is read
television children fed
unborn living, living, dead,
bullet strikes the helmet's head.
And it's all over, the war is over
It's all over, war is over
All over baby, all over...
*
IL MILITE IGNOTO
Versione italiana di Riccardo Venturi
Aspetta che la guerra sia finita
e saremo solo un po’ più vecchi.
Il milite ignoto
Colazione leggendo il giornale
TV, i bambini hanno mangiato
vita non nata, vita morta
il proiettile nella testa dentro un elmetto
Ed è tutto finito per il milite ignoto.
E’ tutto finito per il milite ignoto. Marsc’!
Scavate una tomba al milite ignoto
sistematevela nell’incavo delle spalle.
Il milite ignoto
Colazione leggendo il giornale
TV, i bambini hanno mangiato
vita non nata, vita morta
il proiettile nella testa dentro un elmetto
Ed è tutto finito, la guerra è finita
è tutto finito, la guerra è finita
Tutto finito, baby, tutto finito…
135. FILA LA LANA
Fabrizio de André
Nella guerra di Valois il signor di Vly è morto,
se sia stato un prode eroe non si sa, non è ancor certo.
Ma la dama abbandonata lamentando la sua morte
Per mille anni e forse ancora piangerà la triste sorte.
Fila la lana, fila i tuoi giorni illuditi ancora che lui ritorni,
libro di dolci sogni d’amore apri le pagine al suo dolore.
Son tornati a cento e mille i guerrieri di Valois,
son tornati alle famiglie, ai palazzi e alle città.
Ma la dama abbandonata non ritroverà il suo amore
e il gran ceppo nel camino non verrà a scaldarle il cuore.
Fila la lana, fila i tuoi giorni illuditi ancora che lui ritorni,
libro di dolci sogni d’amore apri le pagine al suo dolore.
Cavalieri in battaglia ignorate la paura
stretta sia la vostra maglia, ben temprata l’armatura.
Al nemico che vi assalta siate presti a dar risposta
perché dietro a quelle mura vi s’attende senza sosta.
Fila la lana, fila i tuoi giorni illuditi ancora che lui ritorni,
libro di dolci sogni d’amore apri le pagine al suo dolore.
136. CANTO NOMADE PER UN PRIGIONIERO POLITICO
Banco del Mutuo Soccorso
(1971)
(musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi)
In questi giorni è certo autunno giù da noi
dolce Marta, Marta mia
ricordo il fieno e i tuoi cavalli di Normandia,
eravamo liberi, liberi.
Sul muro immagini grondanti umidità,
macchie senza libertà,
ascolta Marta, in questo strano autunno
i tuoi cavalli gridano, urlano incatenati ormai.
cosa dire, soffocare, chiuso qui perché...
prigioniero per l'idea, la mia idea perché.
Lontano è la strada che ho scelto per me
dove tutto è degno di attenzione perché vive, perché è vero, vive il
vero.
Almeno tu che puoi fuggi via canto nomade
questa cella è piena della mia disperazione, tu che puoi non farti
prendere.
Voi condannate per comodità, ma la mia idea già vi assalta.
Voi martoriate le mie sole carni, ma il mio cervello vive ancora...
ancora.
Lamenti di chitarre sospettate a torto,
sospirate piano,
e voi donne dallo sguardo altero
bocche come melograno, non piangete
perché io sono nato, nato libero,
libero.
Non sprecate per me una messa da requiem,
io sono nato libero.
137. DOPO…NIENTE E’ PIU’ LO STESSO
Banco del Mutuo Soccorso
(1971)
(musica: V. Nocenzi / testo: F. Di Giacomo, V. Nocenzi)
Forte treno impaziente treno dritto sulla giusta via sei arrivato.
Ad ogni passo baci i miei stivali, terra mia, ti riconosco.
Possente terra come ti invocavo
nei primi giorni in cui tuonava il cannone.
Montagne che fermate il mio respiro, siete sagge come allora ?
Lascia il fucile la mia spalla e cade giù la gloria
la gloria ?!
Torna l'uomo con la sua stanchezza infinita.
E sono questi i giorni del ritorno
quando sui canneti volan basse le cicogne
e versano il candore delle piume
dentro i campi acquitrinosi, e poi fra i boschi volan via.
Sono questi i giorni del ritorno
rivedere viva la mia gente viva,
vecchi austeri dalle lunghe barbe bianche
le madri fiere avvolte dentro scuri veli.
E piange e ride la mia gente e canta...
allora è viva la mia gente, vive.
Canti e balli nella strada volti di ragazze come girasoli
cose che non riconosco più.
Per troppo tempo ho avuto gli occhi nudi e il cuore in gola.
Eppure non era poca cosa la mia vita.
Cosa ho vinto, dov'è che ho vinto quando io
ora so che sono morto dentro
tra le mie rovine.
Perdio ! ma che m'avete fatto a Stalingrado !?!
Difensori della patria, baluardi di libertà !
Lingue gonfie, pance piene non parlatemi di libertà
voi chiamate giusta guerra ciò che io stramaledico !!!
Dio ha chiamato a sé gli eroi, in paradiso vicino a Lui.
Ma l'odore dell'incenso non si sente nella trincea.
Il mio vero eroismo qui comincia, da questo fango.
T'ho amata donna e parleranno ancora i nostri ventri.
Ma come è debole l'abbraccio in questo incontro.
Cosa ho vinto, dov'è che ho vinto quando io,
vedo che, vedo che niente è più lo stesso, ora è tutto diverso.
Perdio ! ma che cos'è successo di così devastante a Stalingrado !?!
138. VENTO
Walk
Grida disperate
fuoriescono dalle macerie,
il sudore sulla fronte
di chi cerca invano di liberarli.
Una lingua di fuoco
che penetra giù, dritto al cuore.
Tom aveva subito,
Tom era stato aggredito,
e la sua rabbia era grande,
“non svegliate il gigante che dorme”,
con le grida chiuse dentro,
ed il pianto alto di quella madre…
La morte li ha lacerati,
li ha soggiogati alla sua furia scatenata,
aspettando solo la fine in agonia,
la pioggia cade,
bagnando quelle tristi tombe.
Il vento che passa
su quelle grandi case,
attraversando odio,
dolore e arroganza,
un vento freddo ed una
guerra neppure dichiarata…
Parlami di loro, Vento,
Fermati un istante e taci,
perché il silenzio è la voce del dolore
parlami di loro, Vento,
di quelle vite già spezzate
Il vento soffia ancora
Veloce va lontano,
torna e porta qui da me
voci dal deserto
lingue diverse
eppure identico il suono
Parlami di loro, Vento,
fermati un istante e taci
perché il silenzio è la voce della morte
morte quella giusta,
Sua Signoria “Morte Infinita”.
Vento non stancarti
Portaci le voci di chi grida Pace
Portaci le voci di chi protesta
Lasciaci il respiro
Portaci la Pace.
139. THE POST-WAR DREAM
Pink Floyd
(1983)
Testo di Roger Waters
Nota di MarKco (dal NG it.fan.musica.guccini): I testi di The Final Cut sono quanto di più bello sia stato mai scritto contro la guerra..questo è quello che apre il più controverso tra i dischi dei Pink Floyd. Maggie è la Tatcher, colpevole di voler distrarre gli Inglesi dalla recessione economica (i cantieri chiusi a Glasgow) tradendo il sogno di pace del dopo guerra con la guerra delle Falkland.
Tell me true tell me why was Jesus crucified
is it for this that daddy died?
was it for you? was it me?
did i watch too much t.v.?
is that a hint of accusation in your eyes?
if it wasn't for the nips
being so good at building ships
the yards would still be open on the clyde
and it can't be much fun for them
beneath the rising sun
with all their kids committing suicide
what have we done maggie what have we done
what have we done to england
should we shout should we scream
"what happened to the post war dream?"
oh maggie maggie what have we done?
*
IL SOGNO DEL DOPOGUERRA
Versione italiana di MarKco
Dimmi sinceramente dimmi perchè Gesù fu crocifisso
E' per questo che papà morì?
Fu per te, fu per me
Ho guardato troppa televisione?
E' uno sguardo d'accusa quello nei tuoi occhi?
Se i Giapponesi non fossero stati così bravi
a costruire le navi
I cantieri sarebbero ancora aperti
a Glasgow
Ma non dev'essere uno spasso per loro
Sotto il sol levante
Con i loro figli che si suicidano
Cosa abbiamo fatto? Maggie cosa abbiamo fatto?
Cosa abbiamo fatto all'Inghilterra?
Dobbiamo piangere, dobbiamo urlare?
"Cos'è stato del sogno del dopo guerra?"
Oh Maggie, Maggie cosa abbiamo fatto?
140. IT’S A MIRACLE
Pink Floyd
(1992)
Testo di Roger Waters
Questa forse non è esattamente contro la guerra, ma comunque offre un bello spaccato di capitalismo degenerato...
(MarKco dal NG it.fan.musica.guccini).
Dall’album Amused to Death.
Miraculous you call it babe
You ain't seen nothing yet
They've got Pepsi in the Andes
McDonalds in Tibet
Yosemite's been turned into
A golf course for the Japs
The Dead Sea is alive with rap
Between the Tigris and Euphrates
There's a leisure centre now
They've got all kinds of sports
They've got Bermuda shorts
They had sex in Pennsylvania
A Brazilian grew a tree
A doctor in Manhattan
Saved a dying man for free
It's a miracle
Another Miracle
By the grace of God Almighty
And the pressures of the marketplace
The human race has civilized itself
It's a miracle
We've got warehouses of butter
We've got oceans of wine
We've got famine when we need it
Got designer crime
We've got Mercedes
We've got Porsche
Ferrari and Rolls Royce
We've got choice
She said meet me
In the Garden of Gethsemene my dear
The Lord said Peter I can see
Your house from here
An honest family man
Finally reaped what he had sown
A farmer in Ohio has just repaid a loan
It's a miracle
By the grace of God Almighty
And the pressures of the marketplace
The human race has civilized itself
It's a miracle
We cower in our shelters
With our hands over our ears
Lloyd-Webber's awful stuff
Runs for years and years and years
An earthquake hits the theater
But the operetta lingers
Then the piano lid comes down
And breaks his fucking fingers
It's a miracle
*
E’ UN MIRACOLO
Versione italiana di MarKco
Chiami questo miracoloso babe
Ma non hai ancora visto niente
Hanno la pepsy nelle Ande
McDonalds in Tibet
Yosemite(*) è stato trasformato in
Un campo da golf per i Giapponesi
Il Mar Morto ha battuto un colpo
Tra il tigri e L'Eufrate adesso
C'è una casa di riposo
Hanno tutti i tipi di sport
Hanno bermuda shorts
Hanno il sesso in Pennsylvania
Un brasiliano pianta un albero
Ed un Medico, a Manhattan
Salva un uomo gratis
E' un Miracolo
Un'altro Miracolo
Per la grazia di Dio onnipotente
E pressioni di mercato
La razza umana si è civilizzata
Abbiamo magazzini pieni di burro
Abbiamo oceani di vino
Abbiamo la carestia se è necessario
Abbiamo il crimine organizzato
Abbiamo Mercedes
Abbiamo Porsche
Ferrari e Rolls Royce
Abbiamo scelta
Lei disse incontriamoci
nel Giardino di Getsemani mio caro
Il signore disse Pietro posso vedere
Casa tua da qui
Un uomo onesto
Finalmente raggiunge quello che ha visto
Un contadino nell'Ohio ha appena ripagato il suo debito
E' un Miracolo
Un'altro Miracolo
Per la grazia di Dio onnipotente
E pressioni di mercato
La razza umana si è civilizzata
Ce ne stiamo al riparo
Con le mani sulle orecchie
E le schifose canzoni di Lloyd-Webber
Vanno avanti per anni e anni e anni
Un terremoto becca il teatro
Ma l'operetta va avanti
Poi l'anta del piano viene giù
E gli spacca le mani
E' Un Miracolo
* Parco nazionale in America
141. PERFECT SENSE
Pink Floyd
(1992)
Testo e musica di Roger Waters
La traduzione l'ho bellamente "fregata" in un sito quindi vi ho lasciato anche i riferimenti agli autori della traduzione stessa... Nota: Gran parte della traduzione è opera di Gianluca, un amico della Crazy Diamond che, entrando bene nello spirito del nostro sito, ci ha inviato la
traduzione di questa canzone fantastica.
(MarKco dal NG it.fan.musica.guccini). Dall’album Amused to Death.
The monkey sat on a pile of stones
And stared at the broken bone in his hand
And the stains of a Viennese quartet
Rang out across the land
The monkey looked up at the stars
And thought to himself
Memory is a stranger
History is for fools
And he cleaned his hands
In a pool of holy writing
Turned his back on the garden
And set out for the nearest town
Hold on hold on soldier
When you add it all up
The tears and the marrowbone
There's an ounce of gold
And an ounce of pride in each ledger
And the Germans killed the Jews
And the Jews killed the Arabs
And the Arabs killed the hostages
And that is the news
And is it any wonder
That the monkey's confused
He said Mama Mama
The President's a fool
Why do I have to keep reading
These technical manuals
And the joint chiefs of staff
And the brokers on Wall Street said
Don't make us laugh
You're a smart kid
Time is linear
Memory is a stranger
History is for fools
Man is a tool in the hands
Of the great God Almighty
And they gave him command
Of a nuclear submarine
And sent him back in search of
The Garden of Eden
Part II
Can't you see
It all makes perfect sense
Expressed in dollars and cents
Pounds shillings and pence
Can't you see
It all makes perfect sense
Little black soul departs in perfect focus
Prime time fodder for the News at Nine
Darling is the child warm in the bed tonight
Hi everybody I'm Marv Albert
And welcome to our telecast
Coming to you live from Memorial Stadium
It's a beautiful day
And today we expect a sensational matchup
But first our global anthem
Can't you see
It all makes perfect sense
Expressed in dollars and cents
Pounds shillings and pence
Can't you see
It all makes perfect sense
And here come the players
As I speak to you now the captain
Has his cross hairs zeroed in on the oil rig
It looks to me like he's going to attack
By the way did you know that a submarine
Captain earns 200,000 dollars a year
Oh that's less tax Marv yeah less tax
Uh thank you Emery you're welcome
Now back to the game he fires one yes
There goes two both fish are running
The rig is going into a prevent defense
Will they make it I don't think so
Can't you see
It all makes perfect sense
Expressed in dollars and cents
Pounds shillings and pence
Can't you see
It all makes perfect sense
*
PERFETTAMENTE SENSO
Versione italiana fornita da MarKco ed opera in gran parte di Gianluca della Crazy Diamond
Parte 1
(HAL- fuoricampo): "Fermati Dave. Ti fermerai Dave? Fermati Dave. Ho
paura. Ho paura Dave.
Dave, la mia mente se ne sta andando. Lo sento. Lo sento. La mia mente
se ne sta andando. Non ci sono dubbi. Lo sento. Lo sento. Ho paura."
E la scimmia si accomodò su una pila di pietre
E guardò fisso l'osso rotto nella sua mano
E i toni di un quartetto viennese risuonarono sulla vallata
E la scimmia guardò su alle stelle e pensò tra sé e sé
"La memoria è un'estranea
La storia è per i folli"
E si pulì la mano in un lavabo di sacra scrittura
Diede le spalle al giardino e uscì dirigendosi verso la città più
vicina
"Tieni duro, tieni duro soldato"
Quando aggiungi tutto al di sopra
delle lacrime e del midollo osseo
C'è un'oncia d'oro
E un'oncia di prezzo in ogni misura
E i tedeschi uccisero gli ebrei
E gli ebrei uccisero gli arabi
E gli arabi uccisero gli ostaggi
E questa è la notizia
E' così sorprendente?
Ecco perché la scimmia è confusa
E disse: "Mamma, il presidente è un folle
Perché devo continuare a leggere questi manuali tecnici?"
E il consiglio di stato maggiore
E i broker di wall street dissero
"Non farci ridere
Sei un ragazzo sveglio
Il tempo è lineare
La memoria è una estranea
La storia è solo per folli
L'uomo è uno strumento nelle mani del grande Iddio onnipotente"
E gli danno il comando
di un sottomarino nucleare
E lo spediscono indietro alla ricerca
Del giardino dell'Eden.
Parte 2
Non vedi
Tutto ha perfettamente senso
Espresso in dollari e centesimi
Sterline scellini e pence
Non vedi
Tutto ha perfettamente senso
Una piccola anima nera fluisce via, in una perfetta inquadratura
"Tieni duro soldato"
Cibo di prima qualità per il notiziario delle nove
"Tieni duro soldato"
Cara il bambino è al calduccio nel letto stanotte?
(Marv Albert). Ciao a tutti, sono Marv Albert
e benvenuti alla nostra trasmissione
direttamente dal Memoria Stadium
E' una giornata bellissima
E oggi ci aspettiamo un sensazionale match
Ma prima la nostra antifona globale
Non vedi
Tutto ha perfettamente senso
Espresso in dollari e centesimi
Sterline scellini e pence
Non vedi
Tutto ha perfettamente senso
(Marv): Ed ecco i giocatori
mentre vi parlo il capitano
punta sull'attrezzatura petrolifera (punta il suo taglio di capelli a
zero)
E' al periscopio di profondità, mi pare che abbia intenzione di
attaccare.
A proposito, sapete che il comandante di un sottomarino
Guadagna 200000 dollari annui?
(Edward): Meno le tasse
(Marv): Sì, meno le tasse,
grazie Edward
(Edward): Prego
(Marv): "Ora torniamo al gioco ne ha centrato uno sì
Eccone due; entrambi i pesci stanno correndo
L'impianto sta entrando in una difesa preventiva
Perché lo fanno? Non penso. Guardate. Guardate a quel bambino
ustionato!"
Non vedi
Tutto ha perfettamente senso
Espresso in dollari e centesimi
Sterline scellini e pence
Non vedi
Tutto ha perfettamente senso
Non vedi
Tutto ha perfettamente senso
142. BAMBINI
Paola Turci
Non e' poi questo gran che', come canzone, pero' me la ricordo da quand'ero piccolo, ed e' forse la prima canzone che parli anche un po' di guerra che ho ascoltato (eh, gia': prima di de andre' ;-)
(Alberto dal NG it.fan.musica.de-andre)
bambino
armato e disarmato in una foto senza felicita'
sfogliato
e impaginato in questa vita sola che non ti guarira'
crescero' e saro' ancora un po' piu' uomo
un'altra guerra mi cullera'
crescero', combattero' questa paura che ora mi libera
milioni sono i bambini stanchi e soli in una notte di macchine
milioni, tirano bombe a mano ai loro cuori ma senza piangere
Ragazzini corrono sui muri neri di citta'
sanno tutto dell'amore che si prende e non si da'
sanno vendere il silenzio, il male, la loro poca liberta'
vendono polvere bianca ai nostri anni e alla pieta'
bambini ... bambini ...
bambino
in un barattolo e' rinchiuso un seme come una bibita
lo sai
che ogni tua lacrima futura ha un prezzo come la musica
io non so quale bambino questa sera aprira' ferite e immagini
aprira' le porte chiuse e una frontiera in questa terra di uomini
... terra di uomini
oh! Bambino qual'e' la piazza in Buenos Aires dove tradirono
tuo padre, il suo passato assassinato ... Desaparecido
ragazzini corrono sui muri neri di citta'
sanno tutto dell'amore che si prende e non si da'
sanno vendere il silenzio, il male, la loro poca liberta'
vendono polvere bianca ai nostri anni e alla pieta'
bambini ... bambini ...
bambino
armato e disarmato in una foto senza felicita'
sfogliato
e impaginato in questa vita sola che ti sorridera'
143. IL MATTO
Francesco Guccini
Mi dicevano il matto perchè prendevo la vita
da giullare, da pazzo, con un' allegria infinita.
D' altra parte è assai meglio, dentro questa tragedia,
ridersi addosso, non piangere e voltarla in commedia.
Quando mi hanno chiamato per la guerra, dicevo:
"Beh, è naja, soldato!" e ridevo, ridevo.
Mi han marchiato e tosato, mi hanno dato un fucile,
rancio immondo, ma io allegro, ridevo da morire.
Facevo scherzi, mattane, naturalmente ai fanti,
agli osti e alle puttane, ma non risparmiavo i santi.
E un giorno me l' han giocata, mi han ricambiato il favore
e dal fucile mi han tolto l' intero caricatore.
Mi son trovato il nemico di fronte e abbiamo sparato,
chiaramente io a vuoto, lui invece mi ha centrato.
Perchè quegli occhi stupiti, perchè mentre cadevo
per terra, la morte addosso, io ridevo, ridevo?
Ora qui non sto male, ora qui mi consolo,
ma non mi sembra normale ridere sempre da solo, ridere sempre da solo!
144. SHALOM
Roberto Vecchioni
Visto che si fa un gran parlare di guerra al terrorismo, perchè non andare a vedere il terribile massacro palestinese?
(Alessandro Nava dal NG it.fan.musica.guccini)
C'è un tempo per combattere
e un tempo per sognare,
un tempo per raccogliere,
uno per seminare;
e un tempo per andarsene:
ora quel tempo è mio,
arrivederci, padre,
illuminato da Dio.
Un io che sollevava il mare
come una punizione,
per distinguere gli altri uomini
dalla sua vera nazione:
ma, padre, qui c'era un popolo,
piantato nella terra,
e la terra non può darla Dio,
ma la fame, l'amore di averla.
Come mi pesa questo canto,
padre, tu non sai quanto!
Ma non lo senti cheè più forte
la vita della morte?
Shalom padre, shalom, io vado via.
Ma dov'è casa mia?
A furia di tenerci insieme
per salvare quel che siamo,
ci mancan, padre, gli altri, gli altri,
quelli che noi non siamo;
ci manca, anche se avessimo
soltanto noi ragione,
l'umiltà di non vincere
che fa uguali le persone.
E invece li strappiamo via
in nome del Signore,
come sterpaglia e funghi d'acqua,
nati qui per errore,
davesse mai succederci,
ad esser troppo buoni
di fare chissà poi per chi,
la figura dei coglioni.
Arrivederci, padre, o forse addio:
mio nonno, era mio nonno il padre mio!
Dio, come brucia questo canto
brucia più del mio pianto,
padre, perdonami, ma è più forte
la vita della morte;
shalom, padre, shalom, io vado via.
Ma dov'ècasa mia?
Arrivederci, padre, o forse addio:
era mio nonno il vero padre mio,
cancellato come un numero
dalla lista delle spese,
ma così tanto più grande
delle offese.
Dio se mi brucia questo canto
brucia più del mio pianto,
ma tu non senti che è più forte
la vita della morte;
shalom, padre, shalom, io vado via.
Ma dov'è casa mia?
144. MATTO E VIGLIACCO
Gino Paoli
Io sono solo un matto
ed un matto non capisce
i comandi che han bisogno
di brillanti spiegazioni,
se comandi di sparare
sono matto da legare
e mi lego ad altra gente
che non sa le tue ragioni,
gente anche un po' vigliacca
gente che non ha il coraggio
il coraggio di ammazzare
chi non sa perchè lo ammazzi.
Il coraggio non è mio
il coraggio è quello tuo
tu che hai le tue ragioni
ed inchiostro da sprecare,
io invece sono insieme
a quelli che non possono capire
che non possono spiegare
che non vogliono morire
e l'idea per cui si muore
non è più quella di ieri
e l'idea per cui si muore
sarà vecchia già domani,
ma tu intanto temerario
a casa ammucchi le ragioni,
trovi giustificazioni
che noi matti
noi non capiremo mai.
Ma chi muore nella guerra
è solo gente come me,
da tutte le parti
è sempre gente che non sa
e tu che la sai lunga
sulle cose della vita
come un arbitro in panchina
tu non giochi la partita
e la decidi tu.
Io sono un vigliacco
uno che non ha coraggio,
il coraggio di ammazzare,
chi non sa perchè lo ammazzo
sono matto come un gatto
matto come un animale
che non sa che cos'è il bene
che non sa che cos'è il male
ma che ammazza per mangiare
e che spero mangi gente
che lo sa perfettamente
gente fatta esattamente come te.
E l'idea per cui si muore
non è più quella di ieri
e l'idea per cui si muore
sarà vecchia già domani
e tu che la sai lunga
sulle cose della vita
come un arbitro in panchina
tu non giochi la partita
e la decidi tu.
Io sono un vigliacco
uno che non ha coraggio,
il coraggio di ammazzare,
chi non sa perchè lo ammazzo
sono matto come un gatto
matto come un animale
che non sa che cos'è il bene
che non sa che cos'è il male
ma che ammazza per mangiare
e che spero mangi gente
che lo sa perfettamente
gente fatta esattamente come te.
146. MOTHER
Pink Floyd
Mother do you think they'll drop the bomb?
Mother do you think they'll like this song?
Mother do you think they'll try to break my balls?
Mother should I build the wall?
Mother should I run for president?
Mother should I trust the government?
Mother will they put me in the firing line?
Mother am I really dying?
Hush now baby, baby, dont you cry.
Mother's gonna make all your nightmares come true.
Mother's gonna put all her fears into you.
Mother's gonna keep you right here under her wing.
She wont let you fly, but she might let you sing.
Mama will keep baby cozy and warm.
Ooooh baby ooooh baby oooooh baby,
Of course mama'll help to build the wall.
Mother do you think she's good enough -- to me?
Mother do you think she's dangerous -- to me?
Mother will she tear your little boy apart?
Mother will she break my heart?
Hush now baby, baby dont you cry.
Mama's gonna check out all your girlfriends for you.
Mama wont let anyone dirty get through.
Mama's gonna wait up until you get in.
Mama will always find out where you've been.
Mama's gonna keep baby healthy and clean.
Ooooh baby oooh baby oooh baby,
You'll always be baby to me.
Mother, did it need to be so high?
*
MAMMA
Versione italiana di Faber ‘Dad
Mamma pensi che lasceranno cadere la bomba?
Mamma pensi che a loro piacerà la canzone?
Mamma pensi che mi romperanno le palle?
Mamma devo costruire un muro?
Mamma devo cercare di diventare presidente?
Mamma devo fidarmi del governo?
Mamma mi metteranno in prima linea?
Mamma stò davvero morendo?
Zitto adesso bambino non piangere.
Mamma adesso farà avverare tutti i tuoi incubi.
Mamma ti inculcherà tutte le sue paure.
Mamma ti terrà sempre qui sotto le sue ali.
Non ti lascerà volare ma forse ti farà cantare.
Mamma terrà il suo bambino caldo e coccolato.
Oh, bambino.
Naturalmente mamma ti aiuterà a costruire il muro.
Zitto adesso bambino non piangere.
Mamma sceglierà per te tutte le tue amichette.
Mama wont let anyone dirty get through.
Mamma non ti lascerà frequentare cattivi soggetti.
Mamma aspetterà sveglia fino al tuo ritorno a casa.
Mamma scoprirà sempre dove sei stato.
Mamma ti terrà sempre sano e pulito.
Oh bambino.
Tu sarai sempre il mio bambino per me.
Mamma c'è proprio bisogno di essere così per bene?
147. GOODBYE BLUE SKY
Pink Floyd
"Look mummy, there's an aeroplane up in the sky"
Did you see the frightened ones?
Did you hear the falling bombs?
Did you ever wonder why we had to run for shelter
when the promise of a brave new world
unfurled beneath a clear blue sky?
Did you see the frightened ones?
Did you hear the falling bombs?
The flames are all gone, but the pain lingers on.
Goodbye, blue sky
Goodbye, blue sky.
Goodbye.
Goodbye.
Goodbye.
*
ADDIO CIELO AZZURRO
Versione italiana di Faber ‘Dad
Hai visto la gente terrorizzata?
Hai sentito cadere le bombe?
Ti sei mai chiesto perche
dovevamo correre verso i rifugi
quando la promessa di un nuovo mondo migliore
era stata sbandierata sotto un limpido cielo azzurro?
Hai visto la gente terrorizzata?
Hai sentito cadere le bombe?
Le fiamme sono ormai lontane
ma il dolore persiste.
Addio cielo azzurro.
Addio cielo azzurro.
Addio.
Dostları ilə paylaş: |