Ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere


/7/2006 – Rho – GHIRARDI: “imbosco” nel parco dei Fontanili (98)



Yüklə 1,2 Mb.
səhifə16/46
tarix17.01.2019
ölçüsü1,2 Mb.
#98272
1   ...   12   13   14   15   16   17   18   19   ...   46

9/7/2006 – Rho – GHIRARDI: “imbosco” nel parco dei Fontanili (98)


Domenica 9/7/2006 alle 11:35, GHIRARDI è uscito da casa recandosi in bicicletta verso il campo in territorio di Rho. Lungo tutto il percorso lo stesso ha adottato atteggiamenti particolarmente guardinghi, fermandosi spesso in modo da farsi superare dai veicoli che lo seguivano, effettuando anche giri viziosi.

Alle 12:10 circa GHIRARDI ha superato il centro di Vighignolo e svoltato a destra nel punto in cui si accede al canale scolmatore del parco dei Fontanili di Rho. Lo stesso, si è inizialmente intrattenuto nei pressi di un vicino canale, percorrendone l’argine avanti ed indietro, come per sincerarsi che nessuno lo seguisse, quindi (12:20) è stato visto attraversare un ponticello del canale scolmatore sparendo dietro la folta vegetazione. Dopo circa 11 minuti GHIRARDI è stato visto attraversare un secondo ponticello percorrendo un vialetto sino a sparire, nascosto dagli alberi. Alle 14:20 circa è rientrato a casa.




13/7/2006 – Milano – LATINO / GHIRARDI: incontro (99) e ambientale (100)


Giovedì 13/7/2006 alle 18:30 circa, LATINO e GHIRARDI si sono incontrati nei pressi del teatro Strehler (ossia nell’ora e nel luogo stabilito nell’incontro del 5/7/2006). Dopo essersi avvistatisi, hanno cominciato a camminare distanziati tra loro, percorrendo varie vie limitrofe, sino ad imboccare la via Solera Mantegazza. A metà della predetta via, si sono seduti (18:45) su una delle panchine collocate di fronte al civico 7, ove sono rimasti a conversare sino alle 19:06.
La conversazione avvenuta tra i due è stata registrata e dalla stessa emerge che:


  • Hanno lungamente parlato del campo in territorio di Rho, ove dovrebbe essersi verificato un inconveniente, dovuto alla imprevista presenza di acqua nel luogo in cui era stato ricavato un nascondiglio, destando così la preoccupazione dei due in relazione alla integrità del materiale ivi occultato.

  • Hanno discusso degli interventi da fare per salvaguardare il materiale, dopo aver fatto una “manutenzione” dello stesso [dagli accenni fatti in questa occasione e dalle ulteriori circostanze emerse nelle ambientali precedenti e successive, il materiale ivi occultato è costituito, quantomeno, da armi e giubbotti antiproiettile], dibattendosi fra due diverse soluzioni: tamponare la situazione sigillando ed isolando meglio il contenitore in cui il materiale era già contenuto (parlano di guarnizioni, silicone, sacchetti di nylon, lubrificante e nastro adesivo), soluzione preferita dal LATINO; ovvero scavare un nuovo buco da un’altra parte, dopo essersi procurati gli attrezzi adatti (badile e piccone), soluzione prospettata da GHIRARDI, il quale si è reso disponibile ad acquistare i predetti attrezzi ed a trasportarli preventivamente al campo, in moto.

  • Nella conversazione hanno parlato di un punto in cui passano tre diversi canali, in uno dei quali, precedentemente secco, era stata riscontrata la presenza di acqua. GHIRARDI ha riferito a LATINO di aver trovato proprio questa situazione nelle ultime due volte in cui si era recato, precisando che l’ultima volta, pur avendo con sé il necessario per la manutenzione, non aveva potuto far nulla.

[GHIRARDI il 2/7/2006 e il 9/7/2006 si è recato nel parco dei Fontanili].

  • Hanno cercato quindi una spiegazione alla presenza di acqua in questo canale, ipotizzando che qualcuno vi avesse deviato il flusso da uno degli altri canali (più grossi e pieni), ovvero che tale deviazione fosse stata realizzata per consentire i lavori di sbancamento della TAV, in corso sull’altro lato del canale.

  • Hanno convenuto sulla necessità di risalire il canale per capire da dove provenisse l’acqua onde verificare la possibilità di un intervento di svuotamento per poter “lavorare”.

  • Hanno concordato di vedersi martedì 25/7/2006 alle 18.30 nei pressi del Piccolo Teatro.

  • LATINO, ritenendo di non poter andare egli stesso nel campo la domenica successiva, ha chiesto a GHIRARDI di fare un ulteriore sopralluogo per verificarne la situazione e per discuterne “a ragion veduta” nel loro incontro successivo e poter quindi decidere gli interventi da eseguire.

  • GHIRARDI si è dichiarato disponibile ad eseguire questo sopralluogo lunedì 24/7/2006, subito dopo il lavoro, precisando che avrebbe raggiunto il campo in bicicletta.

[GHIRARDI la sera di venerdì 14/7/2006 è partito per una settimana di ferie a Castro (LE), è rientrato a Milano nella mattinata di domenica 23/7/2006. Il successivo 24/7/2006 si è recato nel parco dei Fontanili come si dirà in seguito].

  • Hanno nuovamente fatto cenno alla “prova” fatta sul Lambro con MARCO (GAETA) ed, ancora una volta, LATINO ha sottolineato la propria insoddisfazione, a causa del fatto che il fiume in questo periodo presenta diversi tratti in secca e che, magari, la situazione avrebbe potuto essere più propizia in autunno.

  • Hanno anche fatto cenno a un bancomat ed a qualcosa di “allarmato”, nonché ad una verifica che LATINO avrebbe dovuto eseguire a Cologno.

  • Infine, LATINO ha comunicato a GHIRARDI di non aver potuto lavorare sui documenti a causa del trasloco.


21/7/2006 – Padova – BORTOLATO / ROTONDI: incontro (101)


La sera di venerdì 21/7/2006, BORTOLATO era nella sede dei C.P.C. di Padova, ove erano presenti numerosi militanti d’area.
Qui è arrivato ROTONDI Davide (22:20). Poco dopo questi unitamente a BORTOLATO si sono appartati a parlare per circa 40 minuti, camminando lungo le strade del quartiere senza mai fermarsi (via Palestro, via Monte Cengio, via Magenta e via Varese).
Nell’occasione i due, appartatisi in una zona poco illuminata di via Magenta, erano intenti ad osservare un oggetto di colore scuro di piccole dimensioni, a forma di “scatoletta” (delle dimensioni di circa la metà di un pacchetto di sigarette) che ROTONDI teneva in mano, nascondendolo non appena accortosi dell’avvicinarsi di un passante.
La circostanza è di particolare interesse soprattutto se si mette in relazione ai fatti successivi di cui si dirà in relazione alla giornata del 30/7/2006, allorquando un oggetto dalla caratteristiche simili verrà notato nelle mani di LATINO. In particolare quel giorno BORTOLATO era a casa di LATINO (è stato visto uscirne alle 10:33). Quello stesso giorno LATINO si è incontrato con SISI a Milano. Nel momento in cui si sono separati (dopo le 12:05), LATINO aveva in mano, oltre al giornale, una busta formato A4 ed un oggetto delle dimensioni di un pacchetto di sigarette di colore nero.
Sul conto di ROTONDI si tornerà successivamente, precisando in questa sede che lo stesso ha in locazione – con contratto annuale – un appartamento in Raveo (UD) in via Naulan nr. 4 all’interno di una villetta su due livelli, composta da tre unità abitative, con un giardino ed un piccolo orto; contratto che nel mese di settembre 2006 è stato prorogato di un ulteriore anno. Questo appartamento di Raveo verrà utilizzato per ospitare DAVANZO Alfredo dopo il suo rientro clandestino in Italia del 12/11/2006.

La “particolarità” dei rapporti tra ROTONDI e BORTOLATO è altresì confermata dall’intercettazioni telefonica del suo cellulare: le sole chiamate tra i due sono quelle di BORTOLATO (eseguite sempre da cabine pubbliche) dirette all’utenza cellulare di ROTONDI. (102)





Yüklə 1,2 Mb.

Dostları ilə paylaş:
1   ...   12   13   14   15   16   17   18   19   ...   46




Verilənlər bazası müəlliflik hüququ ilə müdafiə olunur ©muhaz.org 2024
rəhbərliyinə müraciət

gir | qeydiyyatdan keç
    Ana səhifə


yükləyin