Preliminarmente si deve evidenziare che venerdì 1°/12/2006 (18:16) BORTOLATO (da una cabina telefonica) ha chiamato ROTONDI (sul cellulare) chiedendogli come fosse messo. ROTONDI ha risposto che avrebbero dovuto spostare l’appuntamento di due giorni (223).
Il 3/12/2006, dopo essere rientrato da Verona, BORTOLATO ha ripreso la sua autovettura Skoda (monitorata da un apparato GPS) ed ha sostato per dieci minuti presso la stazione FFSS di Padova (17:15-17:25) (224).
Il cellulare di ROTONDI, lo stesso giorno ha agganciato i seguenti ponti radio: 13:57 Duino (TS) – 14:53 Portogruaro (VE) – 15:32 Mestre – 16:08 Mestre – 19:41 Mestre – 20:16 Portogruaro (225).
Gli orari e le località delle celle agganciate dal cellulare di ROTONDI coincidono perfettamente con la percorrenza dei treni da Sistiana (TS) a Padova e ritorno, tali da consentire un incontro tra i due presso la stazione ferroviaria.
Nel corso della conversazione del 26/11/2006, BORTOLATO ha spiegato a LATINO e SISI come manteneva i contatti con DAVANZO attraverso ROTONDI, precisando lo schema delle comunicazioni: un contatto telefonico ed un successivo contatto di persona a Padova.
Come si vedrà in seguito queste circostanze si sono ripetute anche il 7/12/2006 con modalità tali da rendere più che certa la trasferta da Sistiana a Padova di ROTONDI per incontrare BORTOLATO.