8.5.3 PoliBa MA.DE. MAterial DEsign: Material Library un’infrastruttura per il trasferimento tecnologico e l’innovazione di prodotto. Coerenza con la mission e vision del CdS in Disegno industriale nei processi di trasferimento tecnologico e di raccordo con il territorio.
Il progetto intende dare concretezza al potenziale interdisciplinare che fa del design uno dei principali driver d’innovazione del Paese Italia, nonché la disciplina capace di produrre trasferimento tecnologico tra ambiti disciplinari e tra questi e il loro territorio di riferimento.
Come emerso dai recenti processi di avvio del Sistema di Assicurazione della Qualità il CdS in Disegno industriale, mostra il suo potenziale strategico sul terreno del trasferimento tecnologico e dell’innovazione, non solo nei riguardi del “saper fare” del territorio pugliese e delle aziende che vi operano, ma anche delle competenze che il Politecnico vanta nei suoi diversi settori disciplinari. Il design, per la sua capacità di definire prassi interdisciplinari, può convertire tecniche, tecnologie e processi, oggetto di ricerca nei diversi ambiti scientifici del Politecnico, in possibili prodotti/artefatti da porre nel mercato, accrescendo di fatto le potenzialità presenti nel sistema di ricerca e nel sistema produttivo del territorio di riferimento (Cfr. Punto 8 del presente Piano Strategico). Inoltre è proprio del design produrre innovazione nel senso più ampio del termine, non solo innovazione tecnologica, non solo produzione tout-court di artefatti nuovi, ma capacità di prefigurare strategie del cambiamento, finalizzate a restituire inaspettati valori di senso e forma alle applicazioni possibili delle molteplici ricerche scientifiche che il Politecnico sviluppa, per depositarle nel territorio, oltre i confini della tecnologia e dell’economia, nella costruzione di un’individualità profonda della produzione degli oggetti che circondano e caratterizzano l’abitare dell’uomo nel mondo.
Da qui la sua specificità insostituibile di farsi interprete dell’identità di un territorio, nelle sue competenze manifatturiere, fatte di piccole e medie imprese, ove il valore del saper fare può essere giustamente indirizzato, nel dibattito contemporaneo italiano e internazionale sul futuro artigiano, in un proficuo rapporto tra innovazione e tradizione di cui il CdS si fa promotore in un più vasto orizzonte di design mediterraneo.
Il CdS può contribuire a costruire per la Regione Puglia questo orizzonte identitario per rendere consapevole il sistema produttivo pugliese, tra i più numerosi del Sud Italia per operosità e aziende, del valore aggiunto che può immettervi il design come driver di innovazione. Per questo i 300 giovani designer pugliesi laureatisi nel corso di questi anni nel CdS rappresentano oggi un insostituibile contributo per raggiungere quell’identità manifatturiera di un territorio, necessaria per sostenere un confronto nazionale e internazionale sul tema dell’innovazione.
È in questa direzione che il CdS definisce i propri obiettivi contribuendo fortemente alla costruzione di un progetto formativo coerente all’identità produttiva di un territorio e allo stesso tempo capace di indirizzarne le finalità nel tempo. Il progetto che segue ne vuole interpretare e sviluppare con coerenza questa vision.
Requisiti del progetto.
La scelta dell’ambito di applicazione del progetto per la quale si ritiene possa essere strategico investire delle risorse coerentemente con lo sviluppo della vision e della mission del Politecnico a cui il CdS in Disegno Industriale, intende contribuire ponendo i seguenti requisiti:
favorire e concretizzare i rapporti interdisciplinari in particolare tra le competenze progettuali creative legate al mondo del design e le competenze ingegneristiche legate allo sviluppo di tecniche e tecnologie e dei brevetti con una ricaduta sul miglioramento dell’offerta formativa del Politecnico.
favorire e concretizzare i processi di trasferimento tecnologico tra tali competenze e il tessuto produttivo del territorio come elemento identitario, per meglio sostenere il confronto internazionale nella ricerca e nell’innovazione di prodotto
fare leva su strategie di ricerca già avviate nel Politecnico al fine di lavorare nella direzione di un ispessimento delle competenze esistenti e potenziamento di quanto in corso di studio, in una logica pluriennale della ricerca, l’unica in grado di produrre identità e dunque competere a livello globale.
fare leva su strategie di ricerca già avviate a livello internazionale aventi i requisiti sopraelencati al fine di restituirne un’identità specifica per il Politecnico di Bari.
Contribuire significativamente a rafforzare alcuni tratti presenti negli obiettivi degli altri progetti del Piano Strategico.