GIUDIZIO COLLEGIALE SUL CANDIDATO PIERO FRATERNALI
Dall’analisi del curriculum e delle pubblicazioni scientifiche del candidato risulta che:
L’attività scientifica del candidato è perfettamente centrata sulle tematiche afferenti alle discipline del settore K05A, e in particolare sull’area delle basi di dati e dei sistemi informativi di rete. L’attività di ricerca del candidato è ottima per originalità e innovatività, ed è fondata su un ottimo rigore scientifico. La collocazione editoriale delle pubblicazioni è ottima e la loro diffusione all’interno della comunità scientifica è ampia. La produzione scientifica, anche in relazione alla evoluzione delle conoscenze nel settore scientifico-disciplinare K05A è elevata e costante nel tempo. Con riferimento alle pubblicazioni a più autori, l’apporto individuale del candidato è stato accertato, anche per quanto riguarda i lavori in collaborazione con il commissario Letizia Tanca. Si rileva peraltro che il candidato presenta alcune pubblicazioni di cui è autore unico.
La visibilità scientifica del candidato a livello internazionale è molto buona, come dimostrato da ruoli di rilevanza ricoperti in congressi e comitati scientifici internazionali. Lo sbocco applicativo e progettuale accompagna il rigore metodologico in modo sistematico come dimostrato anche da numerose realizzazioni prototipali e dall’acquisizione di un brevetto.
Ha svolto una ottima attività di organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca. L’attività didattica nel settore K05A è stata breve e significativa. Ha svolto una lodevole attività di coordinamento di iniziative in campo didattico.
ADDENDUM AL GIUDIZIO COLLEGIALE SUL CANDIDATO PIERO FRATERNALI
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Per quanto riguarda la valutazione della attività scientifica il giudizio è ottimo sia per la quantità che per la qualità dei contributi: a testimoniare la maturità scientifica piena del candidato si rileva, in particolare, che oltre a cinque pubblicazioni su riviste riconosciute prestigiose nel settore disciplinare K05A, presenta due articoli a firma unica su riviste internazionali, una delle quali di riferimento nel settore (ACM Computing Surveys).
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Quanto alla valutazione della attività di organizzazione della ricerca il giudizio è ottimo poiché il candidato, oltre ad aver acquisito esperienza di ricerca internazionale partecipando a diversi progetti di ricerca europei, risulta responsabile di un progetto europeo ESPRIT ed è co-autore di una richiesta di brevetto in Italia e negli Stati Uniti per un sistema già utilizzato da una azienda USA.
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Per quanto riguarda la valutazione della attività didattica il giudizio è positivo per la esperienza didattica decennale, anche in corsi di master, accompagnata da una lodevole attività organizzativa in ambito didattico nel coordinamento del progetto e nello sviluppo di un sistema didattico multimediale.
SINTESI DEL CURRICULUM DEL CANDIDATO VITTORIO MARENGO
Dall’analisi del curriculum e della documentazione presentata dal candidato risulta che:
Il candidato è nato a Bari il 6/9/38 e si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Bari.
L’attività scientifica del candidato riguarda l’area dei sistemi informativi e il data mining.
L’attività di ricerca del candidato è testimoniata complessivamente da venti pubblicazioni, dodici delle quali presentate ai fini del concorso. Nell’elenco complessivo compaiono tre articoli su riviste internazionali, peraltro non presentate ai fini del concorso, tredici articoli stampati in atti di conferenze e workshop nazionali e internazionali. E’ co-autore di due volumi a scopo didattico già pubblicati e co-autore di un libro in corso di stampa.
E’ dal 1974 professore incaricato, successivamente stabilizzato presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. della Università di Bari; nel 1985 diventa professore associato di “Trattamento dell’Informazione nell’impresa”. Dal 1994 al 1996 è professore associato presso la Facoltà di Economia e Commercio della Università degli Studi di Bari, sul raggruppamento di Statistica Computazionale. Dal 1996 è presso la stessa Facoltà professore associato sul settore disciplinare K05A. Dal 2000 è direttore del Corso di perfezionamento in “Teoria e Tecniche del Commercio Elettronico in Internet” della Facoltà di Economia dell’Università di Bari. Nel 1974 è visiting researcher presso il Dipartimento di Statistica della Washington State University di Pullman. E’ stato visiting professor a più riprese presso i centri di ricerca IBM europei, americani e giapponesi. Ha svolto una costante attività istituzionale e di servizio, per la Università di Bari, organizzando e coordinando il Centro di elaborazione dati dell’intera Università, coordinando i progetti di informatizzazione dei servizi dell’Ateneo barese e delle Segreterie Studenti, curando la realizzazione della rete della Facoltà di Economia, progettando e coordinando il Laboratorio informatico delle Facoltà di Economia e di Economia aziendale dell’Università di Bari, sede di Taranto.
Ha partecipato ad un progetto di ricerca internazionale finanziato dalla UE, a due progetti di ricerca del MURST di interesse nazionale. E’ responsabile di progetti di ricerca d’ateneo.
Svolge attività didattica in Informatica dal 1974 in qualità di professore incaricato. Dal 1985 tiene vari corsi in qualità di professore ufficiale nel settore K05A. Dal l996 svolge diversi incarichi a titolo istituzionale e per affidamento nel settore K05A, presso la sede di Bari e la sede di Taranto. Inoltre, dal 1992 al 1996 ha l’incarico di Statistica Computazionale. E’ co-autore di 3 libri ad uso didattico. Ha partecipato a iniziative in campo didattico.
GIUDIZIO COLLEGIALE SUL CANDIDATO VITTORIO MARENGO
Dall’analisi del curriculum e delle pubblicazioni scientifiche del candidato risulta che:
L’attività scientifica del candidato è sulle tematiche afferenti alle discipline del settore K05A, e in particolare riguarda l’area dei sistemi informativi. L’attività di ricerca del candidato non raggiunge la sufficienza, pur in presenza di qualche spunto originale. La produzione scientifica, anche in relazione alla evoluzione delle conoscenze nel settore scientifico-disciplinare K05A è stata molto frammentaria. Con riferimento alle pubblicazioni a più autori, l’apporto individuale del candidato è stato accertato, anche per quanto riguarda i lavori in collaborazione con il commissario Floriana Esposito.
Il candidato non ha visibilità scientifica a livello internazionale. Il lavoro del candidato è stato prevalentemente applicativo.
Ha svolto una discreta attività di coordinamento di gruppi di ricerca locali. L’attività didattica nel settore K05A è stata molto lunga e significativa. Ha svolto una lodevole attività di organizzazione e coordinamento in campo didattico.
ADDENDUM AL GIUDIZIO COLLEGIALE SUL CANDIDATO VITTORIO MARENGO
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Per quanto riguarda la valutazione della attività scientifica il giudizio è di non sufficienza per i seguenti motivi:
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la produzione scientifica complessiva è esigua;
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tra le pubblicazioni presentate a testimonianza della attività di ricerca del candidato degli ultimi dieci anni, non appaiono articoli pubblicati su riviste né nazionali né internazionali;
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gli altri contributi sono pubblicati in atti di conferenze a limitata diffusione.
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La attività di organizzazione della ricerca è discreta poiché il candidato oltre ad aver acquisito esperienza di ricerca internazionale partecipando a un progetto di ricerca europeo, è responsabile di progetti di ricerca di ateneo.
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Per quanto riguarda la valutazione della attività didattica il giudizio è molto positivo perché ha una esperienza didattica quasi trentennale e ha tenuto un elevato numero di insegnamenti , sia come compito istituzionale che per affidamento coprendo una vasta parte del settore K05A. E’ valutata molto positivamente l’attività didattica e organizzativa svolta in sedi gemmate della Università di Bari come pure la attività di progettazione e coordinamento di corsi di formazione superiore.
SINTESI DEL CURRICULUM DEL CANDIDATO STEFANO PARABOSCHI
Dall’analisi del curriculum e della documentazione presentata dal candidato risulta che:
Il candidato è nato a Milano il 31/1/1965 e si è laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di Milano l’8/6/1990.
L’attività scientifica del candidato riguarda l’area delle basi di dati e i sistemi informativi di rete.
L’attività di ricerca del candidato è testimoniata complessivamente da cinquantaquattro pubblicazioni, quarantasette delle quali presentate ai fini della valutazione comparativa. Compaiono tredici articoli su riviste scientifiche internazionali, circa trenta articoli stampati in atti di conferenze e workshop internazionali e tre capitoli di libri internazionali. E’ co-autore di un libro pubblicato in sede internazionale.
E’ nel comitato di programma di dodici conferenze scientifiche internazionali nel settore in cui opera.
Dichiara di svolgere attività di referee per cinque riviste internazionali.
E’ in possesso dal 1994 del titolo di dottore di ricerca in Ingegneria Informatica e Automatica, conseguito presso il Politecnico di Milano. Nel 1992 è visiting researcher presso il Dipartimento di Computer Science dell’Università di Stanford (CA). Nel 1994 usufruisce di una borsa di studio del CNR presso il Politecnico di Milano. Nel 1996 prende servizio come ricercatore presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano (sede Como). Dal 1998 è professore associato presso la Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano.
Ha partecipato a tre progetti di ricerca internazionali finanziati dalla UE e a due progetti di interesse nazionale.
Svolge attività didattica dall’a.a. 1990/91 in qualità di esercitatore, prima, e professore a contratto, poi. Dall’a.a. 1998/99 tiene vari corsi in qualità di professore ufficiale nel settore K05A. Nel 2000 contribuisce al progetto curriculare del Master in Net Economy organizzato presso la sede di Cremona dal CEFRIEL e dal Politecnico di Milano, specificandone contenuti e modalità. Nel 2001 svolge un incarico di docenza per il Master in Tecnologia per la Net Economy del CEFRIEL. E’ co-autore di 3 pubblicazioni ad uso didattico.
GIUDIZIO COLLEGIALE SUL CANDIDATO STEFANO PARABOSCHI
Dall’analisi del curriculum e delle pubblicazioni scientifiche del candidato risulta che:
L’attività scientifica del candidato è perfettamente centrata sulle tematiche afferenti alle discipline del settore K05A, e in particolare riguarda l’area delle basi di dati e dei sistemi informativi di rete. L’attività di ricerca del candidato è rilevante per originalità e innovatività, ed è fondata su un rigore scientifico molto buono. La collocazione editoriale delle pubblicazioni è ottima, e la loro diffusione all’interno della comunità scientifica di riferimento è ampia. La produzione scientifica, anche in relazione alla evoluzione delle conoscenze nel settore scientifico-disciplinare K05A, è costante nel tempo. Con riferimento alle pubblicazioni a più autori, l’apporto individuale del candidato è stato accertato, anche per quanto riguarda i lavori in collaborazione con il commissario Letizia Tanca.
La visibilità scientifica del candidato a livello internazionale è buona, come dimostrato anche da ruoli ricoperti in alcuni comitati scientifici internazionali. Lo sbocco applicativo e progettuale accompagna il rigore metodologico in modo sistematico.
Ha svolto una discreta attività di organizzazione, direzione e coordinamento di gruppi di ricerca. L’attività didattica nel settore K05A è stata breve ma significativa. Ha svolto una notevole attività di coordinamento di iniziative in campo didattico.
ADDENDUM AL GIUDIZIO COLLEGIALE SUL CANDIDATO STEFANO PARABOSCHI
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Per quanto riguarda la valutazione della attività scientifica il giudizio è molto positivo sia per la quantità che per la qualità dei contributi: si rileva, in particolare, la presenza di cinque pubblicazioni su riviste riconosciute prestigiose nel settore disciplinare K05A.
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Quanto alla valutazione della attività di organizzazione della ricerca il giudizio è discreto visto che il candidato ha organizzato il lavoro dei gruppi di ricerca locali e ha acquisito esperienza di ricerca internazionale partecipando a tre progetti europei.
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Per quanto riguarda la valutazione della attività didattica il giudizio è positivo per la qualità visto che, anche in presenza di una esperienza didattica solo decennale, ha insegnato materie diverse e ha svolto attività di progettazione di corsi di formazione superiore.
il Presidente da mandato al segretario, prof. F. Esposito, di consegnare il plico contenente il verbale della riunione, in duplice copia, unitamente al supporto magnetico, al Responsabile amministrativo del procedimento a integrazione dei verbali e della relazione finale già in possesso della amministrazione.
Alle ore 22.00 la seduta è tolta
Letto approvato e sottoscritto seduta stante.
Bari, 18 maggio 2002.
La Commissione
- Prof. Renato Stefanelli
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Presidente
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- Prof. Virginio Cantoni
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Componente
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- Prof. Lucio Sansone
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Componente
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- Prof. Letizia Tanca
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Componente
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- Prof. Floriana Esposito
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Segretario
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