AA.VV., "Cross Border Virtual Entrepreneurship - European Funded Research on Flexible Modality Entrepreneurship Education and Training", 2009, EADTU (NL), ISBN 978 90 79730 03 2
Integrating and Strengthening the European Research. Area - Scientific Support to Policies
Durata
01 novembre 2007 – 31 ottobre 2009
Capofila
Regione Sicilia – Assessorato Regionale Beni Culturali e Ambientali – Dipartimento Beni Culturali e Ambientali Soprintendenza del Mare (SOPMARE) – (Italia)
Partners
P1 Regione Siciliana - Dipartimento Beni Culturali e Ambientali - Soprintendenza del Mare (SOPMARE) – (Italia)
P2 United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization (UNESCO)
P3 Comitato Pro Arsenale Borbonico (ARSENALE DI PALERMO) – (Italia)
P4 Consorzio Universitario per l’Ateneo della Sicilia Occidentale e il Bacino del Mediterraneo (UNISOM) – (Italia)
P5 International Institute for the Study of Man - Istituto Internazionale per gli Studi dell’Uomo per l’Area Mediterranea (INTERINSTITUTE) – (Italia)
P6 Association pour la Sauvegarde du Patrimoine Maritime de Villefranche-Sur-Mer (ASPMV) – (Francia)
P7 Liasons Mediterranèe (ex Ministère Tunisien de la Culture TUNISIA) – (Tunisia)
P8 Università Telematica Internazionale UNINETTUNO (UTIU) – (Italia)
P9 Archeological Museum of Florina AMF (ex Archeological Museum of Thessaloniki) – (Grecia)
P10 Department of Underwater Archaeology – Supreme Council of Antiquities EGYPT-DUA-SCA (ex GrecoRomanMuseum (EGYPT) – (Egitto)
P11 Museu d’Arqueologia de Catalanuya AMC (ex Consorci de les Drassanes Reials i Museo Maritim de Barcelona) – (Spagna)
P12 Fondazione Athena Sviluppo (ATHENA) (Italia)
P13 Associazione Archeo-Antropologica Approfondimenti Interdisciplinari Operativi (AAA.AIO’) – (Italia)
P14 Centre National de la Recherche Scientifique (CNRS) – Francia
P15 Groupe de Recherche en Archeologie Navale (GRAN) – Francia
P16 Fondazioni Wirt Artna (WIRT ARTNA) – Malta
Contenuti
Il progetto ha esaminato strumenti e metodi innovativi per la definizione di un modello per lo sviluppo sostenibile, attraverso l’analisi della gestione di siti archeologici, costieri e subacquei del Mediterraneo.
L’obiettivo generale del progetto mirava a garantire lo sviluppo della scienza e della tecnologia, per definire e realizzare strumenti innovativi per la protezione delle zone costiere, specialmente i siti archeologici. Attraverso tale progetto, si sono realizzati studi approfonditi e analisi dettagliate dell’impatto prodotto da determinate attività umane nei luoghi oggetto di indagine. Gli studi hanno preso in esame fenomeni più globali quali gli effetti climatici ed altri più locali quali l’impatto del turismo culturale. Le analisi sono state orientate alla promozione della salvaguardia ambientale, della prevenzione da rischi geologici e sismici, dello sviluppo socio-economico e di azioni umane sostenibili e responsabili. Tale analisi è servita anche per fornire ai referenti della partnership ed a tutti i paesi dell’Unione Europea, strumenti integrati con le linee-guida per la valutazione e lo sviluppo di iniziative politiche e direttive.
Un Forum Internazionale, vetrina del progetto, ha diffuso tutti gli argomenti trattati attraverso gli studi e ha promosso la comunicazione su larga scala, in particolare rispetto allo sviluppo sostenibile dei siti archeologici. La partecipazione dell’UNESCO ha costituito un valore aggiunto al progetto nel coordinamento, nel campo tecnico e scientifico.
I risultati del progetto sono stati pubblicati in un resoconto finalizzato a rendere consapevole il pubblico internazionale del valore e del ruolo simbolico del patrimonio comune mediterraneo.
L’Università Telematica Internazione UNINETTUNO, in quanto partner esperto di nuove tecnologie di informazione e comunicazione, ha coordinato la diffusione dei risultati del progetto, trasmettendoli nell’area mediterranea attraverso i propri canali televisivi satellitari, ed all’interno del network creato da Mediterranean Network Uuniversity.
E-XCELLANCE +: Cross Sectoral Valorisation
Coordinatore Scientifico
Prof. Joost Lowyck
Programma comunitario
LIFELONG LEARNING PROGRAMME 2007 – 2013
Programma specifico
EAC/61/2006
Durata
01 ottobre 2007 – 30 settembre 2009
Capofila
EADTU - European Association of Distance Teaching Universities - (Olanda)
Partners
P1 European Association of Distance Teaching Universities (EADTU) – (Olanda)
P2 University of Oulu – (Finlandia)
P3 Open University of the Netherlands (OUNL) – (Paesi Bassi)
P4 The Open University (OUUK) – (Regno Unito)
P5 International Telematic University UNINETTUNO (UTIU) – (Italia)
P6 Accreditation Organisation for the Netherlands and Flanders (NVAO) – (Olanda)
P7 Estonian Information Technology Foundation (EITF) – (Estonia)
P8 Hungarian e-University Network – (Ungheria)
P9 Swedish Agency for Networks and Cooperation in Higher Education (NSHU) – (Svezia)
P12 Cztech Association Of Distance Teaching Universities – (Repubblica Ceca)
P13 University of Hradec Kràlovè – (Repubblica Ceca)
P14 SlovakUniversity of Technology in Bratislava, Faculty of Engineering and Information Technology - (Slovacchia)
P15 State educational Institution of Higher professional education “MoscowStateUniversity for Economics, Statistics and Informatics (MESI)” – (Federazione Russa)
Il progetto ha promosso la cooperazione a livello internazione per individuare indicatori di qualità nel settore dell’educazione superiore con particolare riferimento all’impiego dell’e-learning.
Il progetto ha unito l’esperienza sul campo di 13 Paesi e la competenza di membri dell’ENQA. I gruppi target sono stati: istituzioni accademiche, valutatori, progettisti, studenti.
Principali obiettivi del progetto Excellence+ sono stati: i processi di miglioramento ed innovazione dell’e-learning attraverso l’auto-valutazione, la valutazione permanente e la convalida; a tal fine, il progetto ha promosso uno strumento specifico di riferimento denominato “E-xcellence”, usufruibile online. Tale strumento educativo è basato su alcuni standard comuni individuati tra tutti i partners ed intende migliorare l’interesse, la flessibilità e l’accessibilità alle opportunità di apprendimento permanente nell’ambito degli Stati membri (la metà dei quali ha già dimestichezza con lo strumento stesso).
Gli standard dello strumento sono stati regolarmente monitorati da un consorzio di organizzazioni esperte nel settore dell’educazione superiore (università telematiche ed università tradizionali), e da parte di enti europei di valutazione della qualità. Infine, il progetto Excellence+ ha promosso il miglioramento e l’innovazione nell’e-learning attraverso l’integrazione dello strumento nelle linee politiche istituzionali e nazionali.
L’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO è stata coinvolta attivamente in tutte le fasi di lavoro. In particolare, l’UNINETTUNO ha utilizzato lo strumento “Quickscan”, messo a punto da EADTU, per l’analisi degli insegnamenti prescelti dall’Università. A tal fine è stato predisposto un gruppo di studio e sperimentazione, composto da rappresentanze del management dell’Università, dei tutor, degli studenti e del personale coinvolto nella ricerca.
L’UNINETTUNO inoltre ha organizzato un meeting di due giorni durante il quale è stata illustrata l’organizzazione del Sistema di Qualità dell’Università stessa, sono stati valutati i risultati del Quickscan e analizzate le possibili integrazioni e interazioni dello strumento nel Sistema di Qualità dell’Ateneo.