Resoconto integrale

Il Consigliere Daniele, fuori microfono: "Li convincerai tu".

BIANCO: No, non li convinco io, io ho detto perche`.

Questo fatto che diciamo che abbiamo fatto una moralizzazione, riducendo il collegato da 21 a due articoli, e` una falsita` incredibile , perche` negli altri 20 articoli, se tu li vai a leggere e li fate leggere correttamente ai giornalisti, chiunque l'abbia proposto, sono soltanto articoli che incidono sulla vostra gestione di spesa libera e non sottraggono niente ai cittadini campani, assolutamente niente, anzi migliorano, perche` ognuno di noi ha un mandato. Ha un mandato elettorale cui deve dare risposte, questo e` fondamentale. Voi no, voi siete degli unti del signore.

Quando mi ritiro, gia` da questa mattina, c'e` gente che purtroppo non va in vacanza come noi e come me, credo che ogni collega Consigliere, gli eletti pero`, non c'e` giorno che non abbiano problemi da cui sono investiti ed e` anche giusto, perche` rappresentare 10, 12, 20, 30 mila elettori significa avere degli oneri notevoli.

Bando alle ipocrisie, per quanto ci riguarda non ci stiamo a questo gioco delle ipocrisie, assolutamente, e` soltanto un gioco al massacro. Vorrei che i colleghi Consiglieri si rendessero conto di questo e ne prendessero coscienza, prima che facciano dichiarazioni roboanti che servono soltanto a massacrarci.

PRESIDENTE: E` iscritto a parlare il Consigliere Perrone, ne ha facolta`.

PERRONE: Per la verita` non volevo intervenire, ma sono stato provocato fortemente da alcuni interventi. Anche perche` ritengo che e` un atto dovuto, motivare il voto favorevole al Bilancio di previsione del Consiglio Regionale.

Pero` e` altrettanto doveroso fare alcune puntualizzazioni e riflessioni. La puntualizzazione e` quella di dare atto del grande senso di responsabilita` degli onorevoli Consiglieri che, pur di fare andare avanti i lavori con snellezza, hanno ritirato gli emendamenti e i subemendamenti.

Consentitemi anche di fare una valutazione suffragata da atti incontestabili. Ritengo che e` alquanto ingeneroso che qualche Onorevole Consigliere continui a rivolgersi al Presidente Casamassa, invitandolo a essere superpartes.

Guardate che Bruno Casamassa non e` per niente di parte, magari lo fosse!

Non ha mai fatto un decreto e, quindi, un atto monocratico, ma porta all'attenzione di questo Consiglio Regionale tutto quanto e' frutto di deliberazione dell'Ufficio di Presidenza. Cosa ha fatto l'Ufficio di Presidenza e non Casamassa in questo Bilancio? Ha voluto dare continuita` a precedenti deliberazioni dell'Ufficio di Presidenza.

Ha voluto continuare in un impegno sociale e, dove ha potuto, ha portato alcuni tagli a spese anche a rischio di passare impopolare. L'ha fatto per stare vicino, in uno di questi atti, al Consiglio Regionale.

Ha annullato l'uso della macchina a tutti gli ex Presidenti di Giunta e di Consiglio Regionale, mettendola a disposizione... non ci tengo che non mi ascoltino, pero` non mi devono disturbare. Dicevo, mettendo la disponibilita` delle macchine a disposizione dei Consiglieri Regionali per atti istituzionali, cosi` come per quanto riguarda i viaggi, li ha limitati notevolmente.

Rivolgo un invito all'Ufficio di Presidenza, di regolamentare questa materia, perche` non e` concepibile che i viaggi all'estero e in Italia li hanno fatti quasi sempre li stessi Consiglieri, diventando gli eletti del popolo tra Consiglieri di serie A e Consiglieri di serie C.

Per cui, invito la Presidenza a fare un monitoraggio. Io non ho fatto nessun viaggio, c'e` qualcuno che ne ha fatti otto, bene! Questi prima di fare il nono viaggio dovrà attendere che Perrone faccia otto viaggi.

E’un augurio che faccio a questo personaggio e a questi personaggi, perche` si impegneranno talmente nell'essere rieletti per poter beneficiare di qualche altro viaggio, visto che sono affezionati. Cosi` come, mi dispiace e non condivido l'intervento del Presidente Bianco, credo che non abbia fatto niente di quanto ha detto. Io, personalmente, l'ho chiarito sulla stampa, pero` egli, essendo così permaloso, potrebbe con proprio atto rinunciare a quanto ritiene di percepire illegalmente e quindi, quando andra` in Consiglio Comunale, visto l'unico caso in Italia che un Consigliere Regionale e` anche Consigliere Comunale, pagato bene come consigliere Regionale e come Consigliere Comunale.

Se fa quest'atto sono convinto, conoscendo Esposito, che quando va in Consiglio Comunale lo abbraccia come se fosse arrivato un messia, fosse arrivato un papa. Ritengo che noi come Consiglieri Regionali ci stiamo attenendo alle leggi, ai Regolamenti, nel cercare di adeguarci parzialmente a quanto percepiscono i deputati nazionali. Niente di piu` e niente di meno.

Quindi, do atto all'Ufficio di Presidenza, che, guarda caso, tutti gli atti sono per la prima volta all'unanimita` e non e` poco, perche` l'Ufficio di Presidenza e` composto da rappresentanti della maggioranza e da autorevoli rappresentanti della minoranza.

C'e` dibattito e` vero, c'e` la questione di fare all'esterno la propria parte politica, pero` quando si diventa ingenerosi, consentitemi, non e` piu` tollerabile. Che sia superpartes il Presidente, ha avuto il coraggio, in contrasto con il Regolamento e con le leggi, a togliermi la parola mentre parlavo, nonostante faccia parte del suo stesso partito, tanto per dirvi, non e` che lo voglio vantare. Pur di essere superpartes recepiva alcuni istanti di sospensione dei lavori.

Invito l'amico Casamassa, me lo consenta Presidente, che sia la prima e l'ultima volta, perche` se io sto parlando e lei si permette un'altra volta di togliermi la parola, glielo assicuro, il Consiglio viene sospeso, non so come, ma il Consiglio viene sospeso. Quindi, faccia il superpartes e non faccia l'uomo di parte del Polo.

PRESIDENTE: E` iscritto a parlare il Consigliere Mucciolo, ne ha facolta`.

MUCCIOLO: Signor Presidente, per la verita`, avrei delegato il mio Capogruppo a fare la dichiarazione di approvazione da parte dei Socialisti del Bilancio del Consiglio Regionale.

Pero` quando questo Bilancio finisce per toccare l'operato dell'Ufficio, penso che i componenti dell'Ufficio, come d'altra parte qui e` avvenuto, siano intervenuti ed intervengano perche` possano , prima sul piano personale, poi sul piano politico, esprimere le motivazioni per cui il voto e` favorevole e non e` contrario.

La vera motivazione del mio voto favorevole e dei socialisti, e` derivata solo da una considerazione che e` squisitamente politica e cioe` non volevamo pensare di creare un atto di sfiducia reciproca rispetto ad atti che l'Ufficio di Presidenza aveva fatto e che la Commissione aveva modificato, senza che la Commissione avesse, in sostanza, aperto un confronto vero e serio con i componenti dell'Ufficio di Presidenza. Proprio per evitare che sorgesse un caso politico, io sulla richiesta che lei Presidente ha fatto di ritirare la firma a quei subemendamenti, l'ho fatto. L'ho fatto e devo dire che la critica che e` stata portata da qualcuno al suo atteggiamento rispetto alla firma che ha posto sui subemendamenti, e` una critica ingiusta, perche` e` il risultato, quella firma, di un'assunzione di responsabilita` collettiva che, in quel momento, l'Ufficio di Presidenza avvertiva come necessaria per potersi presentare in Aula con la fronte alta ed assistere anche alle discussioni che non sempre mi hanno convinto, che sono venute fuori a seguito di questo atto.

Voglio dire che il dibattito che si e` sviluppato non mi ha convinto per le cose dette da alcuni, pero` e` significativo, perche` su una questione che non aveva mai cosi` impegnato il Consiglio Regionale, molto probabilmente, pone ognuno di noi nelle condizioni di dover essere presente a se stessi e di non dover cedere deleghe con facilita` rispetto anche a chi ha ruoli diversificati all'interno del Consiglio.

Questo lo dico con amarezza, perche` per me la funzione politica e` prioritaria rispetto al resto. Sono un uomo, probabilmente, ancorato ancora alla prima Repubblica, perche` credevo nella politica, nei partiti e credevo in quello che i partiti rappresentavano nelle istituzioni e nei ruoli che questi rappresentavano nelle istituzioni.

E` mancato questo confronto all'interno dei partiti o all'interno dei Gruppi se vogliamo essere ancora piu` espliciti e piu` chiari. E` mancato perchè, molto probabilmente, si volevano chiudere delle partite. Le procedure non mi sono sembrate eccessivamente corrette e non mi convincono.

Lo ritengo, d'altronde, positivo, perche`? Perche` questo ci consentira`, probabilmente, di avviare ampie discussioni sui contenuti che si presenteranno in questo Consiglio. Per chi mi conosce sa che sono uno di quelli che parla da politico. Sono intervenuto poco perche` do molto peso alle parole e quindi, non mi esercito in elucubrazioni di nessuna natura, ne' mi piacciono gli eloqui autoreferenziali. Mi piace, sostanzialmente, dire quello che penso sui problemi che si presentano quando lo ritengo opportuno.

Ho ritenuto opportuno dire questo. Penso che l'eccessiva lealta` dell'Ufficio di Presidenza e del Presidente ha portato anche a una considerazione distorta da parte del Consiglio. Perche` quando il Presidente, per un'eccessivo zelo, vuole rispettare quello che dice la legge rispetto alle spese anche in dodicesimi, questo poi diventa una colpa, perche` se i soldi fossero stati impegnati, come ha fatto la Giunta, perche` penso che la Giunta abbia operato in questo senso, molto probabilmente, questo problema non si sarebbe posto. Noi lo dobbiamo dire con molta franchezza.

Abbiamo sbagliato a non continuare la pubblicazione della rivista, perche` sapevamo che c'era un contratto, ma noi ci siamo fermati solo perche` il Consiglio in precedenza aveva detto che bisognava togliere i soldi alla rivista, perche` doveva essere riveduta e modificata, noi non l'abbiamo fatto.

Molto probabilmente, forse, se ci pensiamo bene risponderemo anche di chissa` quale reato perche' poi qualche contenzioso si aprira`, molto probabilmente poi saremo noi a dover rispondere del perche' la rivista non e` stata continuata e, quindi, siamo venuti meno ad un contratto che era stato stipulato, non certamente da me, ma certamente da lei.

Non si invecchia mai perchè, anche quando uno ha una certa eta` come la mia finisce per apprendere cose nuove nel confronto e nella discussione. Penso che per l'Ufficio di Presidenza questo che e` successo debba servire un po' da lezione e, secondo me, dobbiamo essere forse non eccessivamente "signori", perche' questo poi potrebbe essere ritenuto qualche cosa di debole, per non usare un altro termine, rispetto a chi, magari, si sente piu` furbo degli altri per approfittare di situazioni che, invece, altri hanno semplicemente determinato per una questione di correttezza e di rispetto sia dell'Aula, sia del Consiglio, sia dei Consiglieri.

PRESIDENTE: Non ci sono altri interventi. Quindi, procediamo alla votazione per l'approvazione del progetto di Bilancio di Previsione della spesa per l'esercizio finanziario 2003 del Bilancio pluriennale per il triennio 2003/2005 del Consiglio Regionale.

Chi e` favorevole? Chi e` contrario? Chi si astiene?

Il Consiglio approva all’unanimità.

Quarto punto all'ordine del giorno: Disegno di legge "Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale della Regione Campania (legge finanziaria 2003) con allegati".

La parola al Presidente Bianco sull'ordine dei lavori.
ORDINE DEI LAVORI
BIANCO : Presidente, prima di passare all'esame di questo punto, credo che bisogna organizzare un po' i lavori in questo senso. Tra l'altro mi rendo conto che...

PRESIDENTE: Per favore, tutti seduti. Sospendo la seduta. Silenzio, per favore, ognuno al suo posto.

Interruzioni fuori microfono.

PRESIDENTE: Lei ha la memoria un po'... lasciamo stare.

Interruzioni fuori microfono.

PRESIDENTE: Cantalamessa, lei ha la memoria... lasciamo stare. Mi aveva chiesto 50 volte queste cose.

BIANCO: Posso, Presidente? Siamo alle 21.30, il caldo, come dicevo prima, e la stanchezza sta prendendo un po' tutti. Non sono voluto intervenire, non ero in Consiglio, ero andato a prendere un po' d'acqua, perche' anch’ io ho le mie esigenze fisiche, non ho ascoltato ma mi e` stato riferito l'intervento del collega Perrone al quale non rispondo nemmeno perche' quello che ha detto non e` meritevole nemmeno di risposta. Lo invito a essere soltanto piu` attento se vuole ascoltarmi, se poi non ha la capacita` di ascoltarmi, di non replicare ai miei interventi, credo di assolvere con dignita` il doppio ruolo, cosi` come credo che altri colleghi Consiglieri assolvano con dignita` il ruolo di professionisti nella societa`.

Ho qui a fianco a me un valente professionista medico che non ha rinunciato alla sua attivita` di medico e fa egregiamente il Presidente di una Commissione molto delicata e fa egregiamente il lavoro di Consigliere regionale, come tanti. Non certamente per il giudizio del collega Perrone, ma di tanti, veramente tanti, anche dell'opposizione, Consiglieri Comunali del Comune di Napoli, assolvo il mio ruolo, quando posso, con grande dignita`, i gettoni di presenza, che mi danno li`, vengono totalmente - perche' non posso essere sempre presente, li` non c'e` lo stipendio - assorbiti dal fisco e penso che se noi vogliamo fare una colletta complessiva e collettiva a favore dei disoccupati io sono il primo a essere pronto.

Capisco che quando uno non ha la capacita` di poter comprendere le parole di un altro non ha colpe, però, vorrei che non si intervenisse piu` su questo argomento, ci sono i fatti che parlano e sono fatti incontrovertibili. Il mio intervento era sulle parole dette dal collega Nolli, che facevano intendere tutt'altra cosa ed erano, anzi, a difesa del ruolo del Consigliere Regionale.

Le chiedo, signor Presidente, a questo punto di poter regolamentare i lavori, perche' vedo che la stanchezza ha preso un po' tutti, per cui ci sono delle fughe mentali e delle fughe psichiche che potrebbero avere bisogno ancora dell'aiuto del dottore.

Interruzioni fuori microfono.

BIANCO: Sei sempre un medico. Ippocrate diceva che il medico doveva essere chiamato sempre medico e mai dott. perche' medico significa "me dico", cioe`, affermo me stesso. Questa e` la vera etimologia del medico.

Chiedo che venga sospesa la seduta per cinque minuti, in modo che si possano organizzare i lavori, in quanto ho difficolta` a poter illustrare singolarmente gli emendamenti, poiché l'articolo 45 mi da`soltanto 10 minuti di tempo per farlo. Lo faro` in sede di dichiarazione di voto e vorrei che si apprezzasse questo mio tentativo perche' ho paura che di qui a poco qualcuno altro interpretera` ancora in modo diverso, perche' ormai il buco dell'ozono ha fatto parecchie vittime, ed allora non vorrei che si andasse avanti così alla carlona.

PRESIDENTE: Il Consigliere Perrone... piu` che di buco si tratta di una voragine.

PERRONE: Io non sono abituato ad alimentare polemiche, chi mi conosce sa bene che mi sono sempre sforzato di unire e mai di dividere, anche l'affermazione che ho fatto per dire che il Presidente Bianco ha questo doppio ruolo per esaltare i meriti, perche' e` l'unico caso in Italia, vuole dire che all'interno del suo partito e` talmente quotato per la sua capacita` e professionalita` che ha questi due ruoli, quindi, un riconoscimento alla professionalità dell'Avvocato Bianco. Ben altra cosa, invece, il problema che riguarda il dottore in ginecologia, e` una altra cosa quella, l'ha citata, vuole dire che prendo atto che in Forza Italia ci sono questi riconoscimenti, ci pensero` sopra, se mi volete candidare, può darsi che riconosciate anche a me qualche riconoscimento e mi farebbe piacere averlo. Stabilito questo ho fatto prendere cortesemente la registrazione.

Ho capito bene e ho sentito bene che lui in Consiglio Comunale e` stato quasi aggredito dal Consigliere Esposito per le cose che noi facciamo in Consiglio Regionale. Debbo dire che mi sono offeso e ho voluto salvaguardare la dignita` degli altri colleghi del Consiglio Regionale, se mi consentite, perche' quando la stampa riporto` quella falsa notizia io mi recai di persona al giornale e pretesi che pubblicasse che era una falsa notizia e che non corrispondeva a verita`. Poi leggerò, se ho capito male, posso anche ritirare quella parte un po' specifica, ma resta in me l'intervento che ha inteso soltanto puntualizzare alcune cose a difesa della dignita` personale mia ed anche degli altri Consiglieri Regionali, perche' noi ci atteniamo soltanto a leggi, Regolamenti, a delibere e non facciamo niente che si possa scontrare con questo percorso. Questo e`. Tra l'altro, se ho capito bene, l'onorevole Bianco si sente un po' menomato da queste deliberazioni, naturalmente, puo` anche rinunciare, per quanto mi compete affermo e riaffermo che ritengo piu` che legittime le cose che deliberiamo, quindi, non mi sento per niente offeso ne' che la stampa possa sottolineare alcuni aspetti.

PRESIDENTE: C'e` una proposta di Bianco. Lei ha formulato la proposta di una sospensione di cinque minuti.

Chi e` favorevole? Chi e` contrario? Chi si astiene?

Il Consiglio e` sospeso per cinque minuti.

LA SEDUTA, SOSPESA ALLE ORE 21.32, RIPRENDE ALLE ORE 22.37
PRESIDENTE: La parola al Consigliere Bianco.

BIANCO: Prendo la parola perche' ho chiesto io la sospensione dei lavori, perche' c'e` stato bisogno di fare una riflessione sull'ordine dei lavori, su come procedere. Ci siamo riuniti i gruppi della Casa delle Liberta`, abbiamo anche comunicato al Vice Presidente della Giunta e ai colleghi Consiglieri, al Capogruppo Daniele. Non abbiamo fatto un incontro assolutamente formale, riteniamo che sia necessario ed opportuno a quest’ ora, al nostro interno, della Casa delle Libertà, riunire i rispettivi gruppi e fare un punto accelerato o meno dei lavori e partire da domani con la convocazione del Consiglio Regionale in modo che, essendo noi i presentatori della maggior parte degli emendamenti, e` necessario che tutti i gruppi della Casa della Liberta` facciamo insieme una valutazione che, poi, domani comunicheremo nell'interesse della Regione, nei lavori del Consiglio Regionale, probabilmente, nell'intendimento di poter garantire alla Regione un contributo che noi crediamo ancora di poter offrire.

Quindi, la preghiera che noi rivolgiamo e` quello di aggiornare i lavori del Consiglio a domani, anche perche' credo che l'ora e venti, ancora a disposizione, non consentirebbe di concluedere alcunché. Tutti i gruppi non sono presenti nella loro interezza, noi domani mattina convocheremo i nostri gruppi alle 9.30 e alle 10.30 saremo gia` pronti per iniziare i lavori consiliari.

PRESIDENTE: Se c'e` unanimità, possiamo sospendere i lavori e riprendere domani mattina alle ore 10.30. La seduta e` sciolta.

I LAVORI TERMINANO ALLE ORE 22.40

INDICE SEDUTA 24 LUGLIO 2003
Resoconto Integrale pagg 1 – 82

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE CASAMASSA
Inizio lavori pag. 1
Congedi pag. 1
Prosieguo esame Delibera Amministrativa:

“Progetto di Bilancio di Previsione della Spesa del Consiglio Regionale per l’esercizio finanziario 2003 e Bilancio Pluriennale per il triennio 2003-2005” (R.G. n. 366/II)

Presidente Casamassa	Pagg. 1, 8, 9, 10
Maranta	Pag. 1
Bianco	Pag. 9
Simeone	Pag. 10
Marrazzo	Pag. 10

PRESIDENZA DEL VICE PRESIDENTE MUCCIOLO pag. 15

Presidente Mucciolo	Pag. 15
Simeone	Pag. 15
Nolli	Pag. 20

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE CASAMASSA pag. 27

D’Ercole	Pag. 27
Presidente Casamassa	Pag. 32, 36
Martusciello	Pag. 32

Sospensione e ripresa della seduta pag. 36

Presidente Casamassa	Pag. 36
Manzo	Pag. 36
Perrone	Pag. 37
Assessore Anzalone	Pag. 40

Proposta di Delibera Amministrativa:

“Approvazione progetto di Bilancio di Previsione della spesa del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2003 e Bilancio Pluriennale per il triennio 2003-2005” (R.G. n. 366/II)

Presidente Casamassa

Pag. 45

Ordine dei lavori

Presidente Casamassa	Pagg. 46, 47, 49, 50, 51, 53, 54, 55
Daniele	Pagg. 45, 51
Ronghi	Pag. 45
Nolli	Pag. 46
Bianco	Pagg. 47, 55
Valiante – Vice Presidente Giunta	Pag. 49
Simeone	Pagg. 50, 55
Sorrentino	Pag. 50, 51
Nolli	Pag. 51
Marrazzo	Pagg. 53, 56
Perrone	Pag. 53
Petrone	Pag. 54

Proposta di Delibera Amministrativa:

“Approvazione progetto di Bilancio di Previsione della spesa del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2003 e Bilancio Pluriennale per il triennio 2003-2005” (R.G. n. 366/II)

Presidente Casamassa	Pagg. 56, 57, 58
Bianco	Pag. 56
Valiante – Vice Presidente Giunta	Pag. 57
Nolli	Pag. 57
Daniele	Pag. 58

Sospensione e ripresa seduta pag. 59

Presidente Casamassa	Pagg. 59, 60, 61,69, 80
Nolli	Pagg. 60, 61
Mucciolo	Pagg. 60, 78
Ronghi	Pagg. 60, 65
Conte	Pagg. 60, 70
Galluppi	Pag. 60
Marrazzo	Pag. 69
Bianco	Pag. 72
Perrone	Pag. 77

Ordine dei lavori

Presidente Casamassa	Pagg. 80, 82
Bianco	Pag. 80
Perrone	Pag. 81

Sospensione e ripresa seduta pag. 82

Bianco	Pag. 82
Presidente Casamassa	Pag. 82

Termine dei lavori pag. 82

24 luglio 2003