Il Presidente, fuori microfono: "L'Ufficio di Presidenza".
RONGHI: Presidente, la pregherei di essere piu` superpartes, perche' se vogliamo avviarci verso una gestione diversa, noi dovremmo avere la capacita` di litigare si`, ma puntare ad obiettivi concreti che vanno a favore del Consiglio Regionale e questo e` nella nostra idea, nel processo che abbiamo messo in moto.
Quindi, appurato questi tipi di interventi, non potevamo non salvaguardare quella che e` l'istituzione, l'Assemblea legislativa del Consiglio Regionale. Quindi abbiamo votato a favore e confermiamo il nostro "si" e quindi il voto favorevole al Bilancio del Consiglio, ribadendo, pero`, Presidente e glielo dico per l'ennesima volta, pubblicamente, aspetto ancora ed aspettero` fin quando non mi stancherò. E quando mi sarò stancato, verro` fisicamente a prenderli i documenti, per leggere gli altri capitoli.
Lei questo me lo deve, lo deve a questo Consiglio e vorrei avere il piacere, Presidente, che non a noi come minoranza, ma neanche alla maggioranza, ma lei, Presidente, nella qualita` che riveste, possa da qui ad un mese, da qui a due mesi convocare una seduta monotematica del Consiglio, venire qui e spiegare al Consiglio, proporre un diverso processo da mettere in moto, affinche` questa istituzione possa rispondere al meglio alla modifica costituzionale e, quindi, alla modifica del Titolo V e perche' no, finalmente a voltare pagina ed andare verso una sana, ma efficace gestione finanziaria delle risorse del Consiglio Regionale.
PRESIDENTE: Non devo voltare pagina, perche' non ho gestito niente fino ad oggi.
Il Consigliere Ronghi, fuori microfono: "Presidente, non ha capito? Non ho detto lei, ho parlato di Consiglio. Ma come devo parlare?".
PRESIDENTE: Io non devo voltare pagina, perche' non ho gestito niente e quindi non ho interesse a coprire niente! Cerchero` di farti avere i documenti da chi e` competente, ma non riguardano la mia gestione, perche' come hai detto tu, non ho speso niente. Non copro niente e non devo voltare pagina.
Il Consigliere Cuomo, fuori microfono: "Presidente, non e` un merito se non ha speso niente!"
PRESIDENTE: Ho applicato la norma, giustamente tramessa dall'Assessore Anzalone, che, purtroppo, dopo i quattro mesi di gestione provvisoria, non si possono spendere fondi per quanto riguarda spese che non siano obbligatorie. Ho applicato la norma!
E` iscritto a parlare il Consigliere Marrazzo, ne ha facolta`.
MARRAZZO: Molto sinteticamente, avendo avuto gia` occasione sia in Commissione, sia nella parte del dibattito tenuto fino a questo momento, per esprimere a nome del mio Gruppo, il voto favorevole al Bilancio del Consiglio, per due ordini di ragioni. Uno, perche' ho fiducia negli attuali rappresentanti di questo Consiglio, in seno all'Ufficio di Presidenza, come credo che abbiano avuto fiducia e abbiamo avuto fiducia nei rappresentanti dell'Ufficio di Presidenza precedenti. Non ricordo mai che questo Consiglio ha chiesto ragione e conto dell'operato dell'Ufficio di Presidenza e come tale, siccome non abbiamo mai messo in discussione sul piano politico, la rappresentanza di questo Consiglio, noi abbiamo, in qualita` di Commissari della Commissione Bilancio, accolto le esigenze che l'Ufficio di Presidenza ci rappresentava, nel senso di chiedere un maggior stanziamento, di circa 12 miliardi rispetto allo schema previsto dalla Giunta, ritenendo che l'Ufficio di Presidenza avesse quantificato correttamente le spese per un corretto funzionamento delle esigenze di questo Consiglio.
Abbiamo cercato, pur tra le polemiche e i distinguo, di migliorare e di aumentare alcuni stanziamenti, a danno, evidentemente, di altri, perche' abbiamo ritenuto che questo Consiglio, attraverso l'Ufficio di Presidenza debba rispondere a nuove esigenze che il compito e la modifica del Titolo V della Costituzione, mettono in capo al Consiglio.
E` atto di fiducia politico, ma e` un atto di fiducia nei confronti di tutti coloro che ci rappresentano all'interno del Consiglio. Nel momento in cui ci dovessimo, io personalmente, mi dovessi accorgere, ma credo che questo valga anche per i miei colleghi, che questa fiducia è venuta meno, allora ne faremo oggetto di un dibattito. Ma, a tutt'oggi questo non e`, quindi rinnovo la fiducia e la stima a tutti i componenti dell'Ufficio di Presidenza e il rinnovo della stima lo concretizzo esprimendo il mio voto favorevole al Bilancio del Consiglio.
PRESIDENTE: E` iscritto a parlare il Consigliere Conte, ne ha facolta`.
CONTE: Anche se non da Capogruppo, faccio un intervento anche a nome del Gruppo “Uniti per La Margherita”. Presidente, voglio iniziare questo intervento, facendo i complimenti al Presidente Casamassa e agli altri componenti dell'Ufficio di Presidenza. Complimenti, perche', vi chiedo il motivo, vi chiedo il perche', siamo riusciti a concentrare gran parte dibattito del Consiglio Regionale, ma non solo, gran parte anche del lavoro della Commissione Bilancio, perche' faccio parte della Commissione Bilancio, sul Bilancio del Consiglio Regionale. Penso che mai come quest'anno, ci sia stato in Commissione una cosi` intensa discussione e in Aula una altrettanta intensa discussione, un Bilancio che ammonta, in base alle vecchie Lire, intorno ai 160 miliardi di vecchie Lire, con una spesa obbligatoria del 93% circa, a fronte di un Bilancio della Giunta di 25, 26 mila miliardi di vecchie Lire, nelle quali in Commissione Bilancio, ho avuto modo di ascoltare, pochi interventi e molto spesso anche quei pochi interventi non molto delucidatori.
Faccio i complimenti, perche' per la prima volta, probabilmente, si e` trovato un modo per avere una discussione serrata e addirittura per avere degli interventi, degli emendamenti proposti da maggioranza e minoranza, uniti, con uno spirito comune di miglioramento, di fiducia, di supporto a quella che e` l'attivita` consiliare. Anzi mi ricordo una seduta della Commissione Bilancio, dove un'autorevole rappresentante del Consiglio, e` intervenuto soltanto per modificare il Bilancio, una volta modificato, il resto non era importante, ha lasciato la seduta, perche', probabilmente, era questo il momento di maggiore attenzione e di maggiore sfogo rispetto a quelli che sono le eventuali prerogative dei Consiglieri. Questo fa parte della dialettica quotidiana.
Lo devo dire, perche' penso che mai come in questo momento, l'Ufficio di Presidenza abbia adottato dei provvedimenti tesi alla trasparenza. Mentre prima, io ho fatto per due anni e mezzo il Consigliere semplice, bisognava elemosinare anche gli ordini del giorno o i verbali, oggi vengono messi su internet, vengono divulgati, addirittura abbiamo portato una delibera di tutte le gare in scadenza, all'ordine del giorno dell'Ufficio di Presidenza e di quelle da fare, proprio per dare un segnale di grande trasparenza e di grande collaborazione. Percio` non mi sento messo in discussione e, per quanto riguarda la fiducia, penso che da questo punto di vista possiamo veramente dire che abbiamo voltato pagina, se c'era da voltare pagina, come ha detto qualche Consigliere. La preoccupazione del perche' dei due anni e mezzo precedenti rispetto a una gestione che richiedeva il voltare pagina, come ha detto il Consigliere Ronghi, giustamente, non si e` mai invocato con tale intensita`, per me positiva, perche' c'era un silenzio - assenso.
Ma questo fa parte della storia del Consiglio Regionale, fa parte del modo di porgersi verso l'istituzione. Per esempio ho fatto parte della Commissione Bilancio. Anche nelle volte scorse non ho mai proposto emendamenti , sebbene qualche volta potevano essere giusti rispetto all'attivita` del Consiglio, perche' penso che ciascuno possa comportarsi, rispetto ad alcuni organismi, come reputa piu` opportuno.
Voglio scusare, eventualmente, il Presidente o anche gli altri componenti; non ero d'accordo, pero` ho firmato e di questo me ne assumo la responsabilita`, per spirito di squadra, di collaborazione sul vostro emendamento. Probabilmente e` un errore, ma e` un errore giustificato dal fatto che una Commissione che annulli tre interventi di spesa libera, cioe` li annienta, li azzera, non e` che li riduce, non li modifica, puo` significare sicuramente un miglioramento, ma e` sicuramente anche un po' di ostruzione, e` sicuramente un po' di indebolimento rispetto ad uno strumento che poi ha visto l'approvazione della totalita` dei componenti dell'Ufficio di Presidenza.
Tutti quanti hanno votato a favore, maggioranza e minoranza, sebbene l'Ufficio di Presidenza voti, sempre, quasi all'unanimita`. Ecco, forse sono state queste cose che hanno indotto l'Ufficio di Presidenza a proporre uno strumento che poi non inficiava quella che era la variazione di Bilancio.
Era una nota aggiuntiva, non modificavamo quella che era una variazione giusta, comprensibile, ma andavamo a correggere il tiro su alcune cose, per cui si ripristinava la possibilita` di poter applicare la 150, ma non andavamo sicuramente a essere intaccati quelle che erano le giuste prerogative dei Gruppi o di chi aveva proposto l'emendamento. Forse è di fronte a questo che si e` restati un attimo perplessi, ma sicuramente, anche questo puo` visto con il clima che stiamo vivendo, che ci ha visti veramente implodere, pocanzi, sul Bilancio del Consiglio Regionale, un Bilancio come dicevo, esiguo, dove c'e` il 93% di spesa libera, mentre invece, provvedendo anche in Commissione sui grandi temi, sul Bilancio che... miliardi si e` molto spesso stati distratti o non si e` avuta la giusta attenzione.
Il nostro voto favorevole, e` favorevole anche con gli emendamenti. Per quanto ci riguarda sono ben accolti, non c'e` nessuna difficolta`, anche perche' abbiamo difeso bene il Bilancio del Consiglio Regionale, abbiamo approvato la posta in previsione, poi, come diceva qualche altro intervento, degli aggiustamenti e` sempre possibili farlo, ma questo riguarda tutti e 6 i capitoli, possono, eventualmente, essere in eccesso o in riduzione rispetto a quella che e` la reale esigenza.
Voglio concludere l'intervento dicendo che sono stati favorevoli, sicuramente, tutti gli interventi, anche quelli un po' piu` critici. Pero` mi dovete consentire, con grande sincerita`, alcune prese di posizione non vengono viste in maniera collaborativa, ma molto spesso vengono visti quasi come un modo vendicativo, che non ho capito di che cosa.
Penso che noi abbiamo collaborato tutti e 7 a quelle che erano le reali esigenze del Consiglio Regionale. Su alcuni aspetti che, poi, successivamente, svilupperà il capogruppo nel suo intervento, servono a qualificare, chiarire il ruolo del Consigliere.
Questo e` il primo intervento che fa il mio Gruppo, sono 6 minuti in tutto. Ho quasi finito, non soffermarsi sullo strumento di gestione del Consiglio, che, come dicevo, prevede il 93% circa di spesa obbligatoria e solo il restante 7% per la spesa libera sarebbe un errore grave. Come diceva Nolli, i Gruppi crescono; ho fatto notare anche all'Assessore che le spese dal 2000 ad oggi sono aumentate del 20%, perche' noi fino al 2000, avevamo ben 12 Consiglieri Regionali che ricoprivano incarichi Assessoriali. Oggi avendo tutti i 60 che lavorano a tempo pieno con le strutture, abbiamo un appesantimento di Bilancio del 20%, per cui l'utenza telefonica aumenta, le spese di personale aumentano, per cui aumentano tutti quelli che erano gli interventi che probabilmente, fino al 2000, venivano caricati su specifici capitoli di spesa intestati direttamente alla Giunta.
Voglio ringraziare l'Ufficio di Presidenza e tutti gli intervenuti che ci hanno dato una mano. Spero che il clima possa essere quello giusto per il prosieguo, mi auguro anche che qualcuno non strumentalizzi qualche errore fatto in buona fede, perche' si tratta di buona fede. Dico sicuramente: qualcuno ha paragonato il Presidente del Consiglio Regionale al Presidente della Camera, come analogia e` giusta, probabilmente Casini non avrebbe fatto un emendamento.
Quindi, c'e` un rapporto di reciproco aiuto, anche di mutuo soccorso degli errori.
PRESIDENTE: E` iscritto a parlare il Consigliere Bianco, ne ha facolta`.
BIANCO: Signor Presidente, colleghi Consiglieri, per la verita` sono preoccupato per l'andamento dei lavori. Vi dico subito perche'. Noi stiamo dibattendo, adesso sul Bilancio del Consiglio, che sembrava essere quello di piu` rapida approvazione e come sempre accade, siamo bravissimi, veramente bravi ad autoflaggellarci.
Dobbiamo dire che a differenza degli Assessori, i quali gestiscono in trasparenza, per carita`, perche' i loro atti vengono pubblicati sul BURC, non so chi li legge, ma qualcuno dei 6 milioni di cittadini campani, 20 di noi li leggeranno. Ma comunque gestiscono e gestiscono anche tanto.
E` ovvio che non flagellandosi tra di loro, se non al loro interno, le sedute di Giunta sono sedute che non vedono, ovviamente, la presenza della stampa, se non dei funzionari; dei mass media certamente no, delle televisioni altrettanto e loro non sono altrettanto bravi come noi.
Noi abbiamo una grande, grandissima intelligenza, di buttarci addosso le cose piu` incredibili, dando messaggi mediatici, cioe` ai mass media, di cose assolutamente inesistenti. Lo facciamo in assoluta buona fede, ovviamente, dopo ci lamentiamo, rimaniamo costernati, restiamo sorpresi se il giorno dopo, qualche giornalista piu` attento, che segue i lavori del Consiglio, alle agenzie di stampa che sono presenti: va dato atto alle agenzie di stampa che sono sempre presenti e ci meravigliamo che poi appariamo come quelli che succhiano sangue da una Regione che, invece, ha da dare tante e tante risposte, a tanti disoccupati, a tanti monoredditi, i cosiddetti "nuovi poveri". Sono le famiglie che hanno un solo componente, monoreddito, che e` dipendente di una pubblica o privata amministrazione, che percepisce una stipendio, si e no, di 1.000/1.500 Euro al mese e chissa` come vive.
Invece noi siamo i ricchissimi Consiglieri regionali, che non vedono l'ora, ad ogni pie` sospinto e, soprattutto in occasione dell'approvazione del Bilancio e del collegato, di infilare nei meandri dei collegati "la notte dei lunghi coltelli", fu detta cosi`, nella passata legislatura, con gli ordini del giorno o chi son gli articolati vari, per cercare di razzolare, come upupe notturne, che si aggirano. La colpa la diamo ai giornalisti, ma la dobbiamo dare a noi stessi.
Caro Nolli, tu sai che ti voglio bene, sei un amico fraterno, pero` quando tu mi fai un'equazione e mi dici: "Voi avete, come Commissione Bilancio, sottratto dei fondi..." adesso poi rispondero` anche al Questore, sono stanco, per la verita`, quindi perdonatemi se mi sfugge qualcosa e mi si dice che nella Commissione Bilancio, poi in Consiglio, dopo un tanto discutere, dopo che si e` dovuta riunire anche la Giunta del Regolamento, per gli emendamenti, e subemendamenti, la Commissione ha sottratto dei fondi legittimi che invece il Consiglio aveva assegnato per altri capitoli, per assegnarli, poi, ai Gruppi, in ragione di 45 milioni vecchie Lire per ogni Consigliere.
Voi pensate che tutto questo dibattito che si e` fatto, in cui ci siamo parlati tra di noi, qual e` il messaggio mediatico che sara` trasmesso all'esterno? I Consiglieri si sono aumentati di 45 milioni a cranio, con un blitz. Questo e` il messaggio!
Alla pubblica opinione non interessera` piu` niente mica interessa il perche' della rivista, poi non sono stati sottratti, attenzione, sono stati decurtati, non e` che sono state azzerate quelle voci, decurtate!
Un conto e` azzerare e un altro conto e` decurtare! Ma sempre nell'ambito di un Bilancio del Consiglio, ma chi lo sapra` piu`, dal momento che e` passato soltanto quel messaggio. Ogni Consigliere Regionale, per la verita` non me ne sono accorto attraverso i Gruppi, si e` autoattribuito, levandolo a chissa` chi, probabilmente ai disoccupati, probabilmente agli investimenti, chissa a chi, perche' questo ovviamente non verra` detto, 45 milioni pro - capite. Questo e` il vero messaggio. Non so se abbiamo coscienza di quel che diciamo e soprattutto di quello che noi trasmettiamo.
Pur di parlarci tra di noi in queste sedute pubbliche, perche' se qualcosa di questo genere se lo dicono gli Assessori nel loro interno, non lo sapremo mai, ne' verra` pubblicato sul BURC e chissa` quante se ne dicono. Chissa` quanti Assessori al vostro interno avranno detto:"No, io voglio di piu`". E` chiaro, mi sembra anche normale! Mi sembra giusto, come succede nel Consiglio dei Ministri quando c'e` un Bilancio. Ci sono alcuni Ministri, addirittura, che poi lo dicono apertamente: "Me ne vado, mi dimetto, se mi togliete questi soldi!" lo motivano.
Nella Giunta succedera` e sarebbe non fisiologico, a meno che non mi dite che viene Sant'Antonio e vi mette tutti d'accordo e vi fa tacere, ma qualche volta anche i Partiti sono insorti per questo modo di fare. Quindi, anche con Sant'Antonio qualcuno si sara` anche ribellato, qualche volta, specialmente quando si e` dovuti, come si suol dire spalmare in senso tecnico, la spesa libera sui vari Assessorati. Pero` il messaggio mediatico non passa, perche' le sedute di Giunta non sono pubbliche. Noi invece no, secondo l'opinione pubblica -lo leggeremo domani tranquillamente sui giornali- noi abbiamo 45 milioni a testa. Penso che, a questo punto, gli Assessori ci domanderanno di trasferire anche loro, perche' abbiamo fatto anche una legge in cui...
Il Consigliere Daniele, fuori microfono: "Perche' devono leggerlo, se non e` vero!".
BIANCO: Non e` vero e adesso lo voglio dire, perche' questo e` il messaggio che passa quando si parla in questo modo. Non mi sono spiegato, poi vengo al punto.
Il Consigliere Daniele, fuori microfono: "Allora qualcuno scrive o dice il falso!".
BIANCO: Poi vedrai che non passera` cosi`. Si e` fatto un paragone che ogni Consigliere percepisce 45 milioni a testa, forse non l'hai sentito.
Lo dico perche` sia fatta chiarezza una volta e per sempre, ma non ci riusciro` mai. Anche quando e` stato fatto il Bilancio dell'anno scorso, sul quale pare che tutti vogliono nascondersi dietro un dito.
Si deve chiarire una volta e per tutte un concetto, assolutamente incontrovertibile e incontestabilmente. Non si prelevano soldi e fondi dall'esterno, prelevando dalle spese di investimenti per darli al Consigliere singolo o per darli chissa` a chi. Si agisce nell'ambito di spese di attribuzioni di dotazioni gia` fatte, nell'ambito dei capitoli e nell'ambito delle UPB.
Non e` che si toglie alla spesa sanitaria per attribuire al Consiglio, ne' dalla spesa di investimenti sull'agricoltura per darlo al Consiglio, ne' dalla spesa del fondo libero dei trasporti per darle al Consiglio. Questo e` importante. Anche quando si parla di moralizzazione, quando sento dire dalla stampa e c'e` una corsa a farsi padri putativi di questo concetto e passa questo concetto nei mass - media. La corsa, per dire: "Abbiamo fatto un collegato su nostra proposta". Ho l'orgoglio di dire: non sulla proposta di Forza Italia, io non l'ho dichiarato, me ne assumo la responsabilita`. Abbiamo ridotto il collegato a due articoli, si e` evitato lo sconcio di quello che e` successo l'anno scorso con gli ordini del giorno, si e` evitato lo sconcio di 21 articoli, si e` evitato lo sconcio di 30, di 40, di 60, di 80 articoli. Colleghi Consiglieri, non mi spaventa questo, ma ci vogliamo rendere conto che si è ribaltato il concetto, vorrei che fosse chiaro a tutti.
Il concetto che non si preleva da altri, non si preleva da spese di investimento. Vice Presidente, non fa vedere i dieci minuti, perche` per quanto mi riguarda i dieci minuti non ci stanno. Qua i Regolamenti ormai sono diventati un optional.
Voglio chiarire un concetto che probabilmente, sfugge a tutti, ma non ci deve sfuggire. Nel momento in cui noi nell'articolato poniamo delle indicazioni che riguardano la gestione che appartiene alla Giunta, noi non sottraiamo soldi alle spese di investimento, non sottraiamo soldi alla spesa obbligatoria, non preleviamo dai cittadini campani chissa` che cosa per poi gestire il particolare.
No, questa e` la mia gran meraviglia. Nessuno si e` accorto, dei colleghi Consiglieri o probabilmente, ha timore di dirlo, ma non ho timore assolutamente di assumermi le responsabilita` di quello che dico.
Noi nel momento in cui nell'articolato diciamo: "Articolo X. L'Assessore alla cultura e` impegnata nell'ambito della sua UPB di spesa libera a fare quel tipo di intervento". Noi non ci siamo appropiati di chissa` che cosa da poveri cittadini campani, no! Abbiamo dato alla Giunta un'indicazione e non abbiamo nemmeno l'orgoglio di dire, noi Consiglieri Regionali, di fare questo, perche` nel momento in cui rinunciamo anche a questo tipo di articolato, noi diamo la liberta` alla Giunta di poter fare, nell'ambito della propria unita` previsionale di base quello che vuole.
Allora perche` parliamo di centralita` del Consiglio? L'orgoglio di aver ridotto da 21 articoli a 2 articoli. Abbiamo moralizzato, che cosa? La moralizzazione sarebbe quello di rinunciare a tutta la spesa libera parte della Giunta e darla tutta reddito di cittadinanza. Voglio fare questa provocazione. Perfetto! sono qua, te lo voto subito.
Perche` e` un falso problema, e` un'ipocrisia, e` una grande ipocrisia quello di dire: "Abbiamo rinunciato all'articolato per moralizzare". Moralizzare che cosa ? Nel momento in cui nell'articolato e` detto che l'Assessore Tizio nell'ambito della sua spesa libera deve destinare i fondi per quella manifestazione, questo significa moralizzare? Perche` l'Assessore non e` libero dopo, una volta che noi ci siamo autocastrati, cari colleghi, di farlo lo stesso? O di fare diversamente? Non sarebbe state meglio nell'articolato o non sarebbe meglio nell'articolato, vincolare una volta di piu`, almeno per un quarto? Vincolare, la Giunta che non da` conto del proprio operato attraverso le unita` previsionali di base, perche` nel Bilancio gestionale sono padroni assoluti?
Noi vogliamo, come Consiglieri Regionali incidere su questo? Ma nemmeno per un quarto. Passa il messaggio mediatico, attraverso la stampa, che noi con l'articolato della finanziaria volevo intervenire per togliere i soldi e per rimpinguare chissa` quali interventi personali.
Noi volevamo intervenire e vogliamo intervenire sull'attivita` gestionale della Giunta. Se non interveniamo abbiamo commesso un atto di assoluta prostrazione nei confronti della Giunta, su un falso problema.
Perche`, non lo so fino a quando voluto oppure no, fino a quando in mala fede oppure no. All'opinione pubblica, ai giornalisti abbiamo fatto credere... la notte degli ordini del giorno, come l'anno scorso. Ma Vice Presidente Valiante, ma l'anno scorso anche quegli ordini del giorno su che cosa incidevano? Sulla vostra spesa libera, non perche` con quegli ordini del giorno si prendevano i soldi della sanita`, per cui i poveri pazienti non potevano andare ospiti negli ospedali e noi li destinavamo per la spesa dei paesi. Dicevamo all'Assessore Valiante, allora Assessore al Turismo: nell'ambito della tua discrezionalita` ne hai tantissima come Assessore, destina una parte di quella cifra per quella festa. Allora dove era lo scandolo , dal momento che tu l'avresti destinata lo stesso per un'altra festa? Perche` tu in ogni caso ce l'hai questa UPB da poter gestire. Dov'e` questa moralizzazione? La moralizzazione c'e` di aver ricondotto in toto, nell'ambito dell'attribuzione della Giunta e dei singoli Assessori, la UPB gestionale.
Questa e` la moralizzazione di cui voi tutti avete parlato e di cui tutti vi vantate.
Non ci sto! Non ci sto a questo tipo di massacro dell'opinione pubblica. Quando l'anno scorso, dopo che fu votato il Bilancio, purtroppo, ahime' sono anche Consigliere Comunale ed andai per mia disavventura in Consiglio Comunale a Napoli, dopo che passò il messaggio mediatico che avevamo fatto una distribuzione, fu chiamato un assalto alla diligenza.
Ci fu l'ex Consigliere Mario Esposito, ex Consigliere Regionale che mi assali` verbalmente, e` registrato, come uno dei fautori, perche` cosi` gli fu detto da qualche Consigliere in assoluta malafede, che io ero stato uno dei fautori di quell'assalto alla diligenza.
Sono orgoglioso di essere invece, un fautore, non di assalto alla diligenza, ma di essere un fautore di eliminare una parte dello strapotere della Giunta.
Si, sono orgoglioso.
Se volete ve ne presento altri 5 mila di subemendamenti, tecnicamente si dicono emendamenti agli emendamenti, cominciamo a definirli secondo la dizione esatta. Sono pronto a farne nella proposta di legge riguardante la finanziaria 2 mila, 20 mila, se riesco come Consigliere Regionale e come forza politica ad eliminare una parte dello strapotere della Giunta, perche` non tolgo niente ai cittadini campani.
Non tolgo niente alla spesa obbligatoria, non tolgo niente alle spese di investimento, tolgo solo alla spesa gestionale e libera dell'Assessore, della Giunta. Questa e` la verita`. Ma perche` non dite questo, invece di farvi intervistare ed apparire i moralizzatori di che? La moralizzazione significa dare alla Giunta tutta la facolta` possibile e immaginabile dal momento che la Giunta ormai opera come vuole nell'ambito della sua unita` previsionale di base.
Abbiamo rinunciato a tutto, ma quale funzione? Se noi siamo stati capaci finanche di litigare sul Bilancio nostro, cioe` sul Bilancio del Consiglio Regionale? Ma a che punto siamo arrivati C'e` uno stato di frustrazione totale, quasi una paura di uscire e dire la verita`.
Ho finito, lei ha fatto parlare altri Consiglieri per dichiarazione di voto che rappresentano altro che nove Consiglieri. Presidente Casamassa , sto dicendo delle verita`, nessuno ha il coraggio di dirle, ma visto che io non ho nessuna festa di paese, ho compiuto anche 60 anni per la pensione, sono libero di dire quello che voglio. In Consiglio Comunale gia` Mario Esposito mi apostrofo` in maniera terribile, il Sindaco Iervolino dovette sospendere la seduta. Quindi, mi aspetto che mi dica altrettanto, che qualche Consigliere si prendera` la briga di andargli a dire che mi sono aumentato di 45 milioni e, quindi, per me e` tranquillo. Pero` io lo diro`, faro` una conferenza stampa su questo. Diro` le ipocrisie di questo Consiglio, senza bisogno che Martusciello mi possa dire niente, a me non interessa, io rispondo alla mia coscienza, caro Nino Daniele.
Bisogna smettere con le ipocrisie, bisogna smetterla con il farsi protagonisti di falsi moralismi. C'e` una maggioranza in questo Consiglio che vuole delegare totalmente alla Giunta, il Bilancio di gestione della spesa libera, questa e` la verita`. Io, per quanto mi riguarda e per quanto riguarda il gruppo di Forza Italia, non sto a questo gioco a massacro e a questa esercitazione di ipocrisia.
Non e` vero che la legge finanziaria, la legge di accompagnamento al Bilancio, anche se parla di particolarita` diverse, ma che rientrano nell'ambito della gestione della Giunta e della spesa libera, anche quelle hanno dignita` di accesso. Perche` significa riappropriarsi in piccolissima parte del proprio ruolo di Consigliere, in minimissima parte del proprio ruolo di Consigliere.
Altrimenti daremmo alla Giunta, come sempre, e su questo siamo bravissimi, la possibilita` di poter fare come vuole e poiche` loro sono molto piu` bravi di noi a non autoflagellarsi, a rimanere nell'ambito di quello stanzone , i mass- media sapranno che Consiglieri Regionali volevano aumentarsi chissa` che cosa, mentre i poveri Assessori no.
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