Von einer Idee des Ideato da



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Pelzjäger

Cacciatori di animali da pelliccia

Chasseurs de fourrures

Fur hunters

Cazadores de pieles

Vorderseite - Fronte - Côté antérieur - Front side - Lado anterior

a) Das Hermelin

b) Der Biber

c) Die Robben

d) Die Fischotter

e) Der Bär

f) Der Fuchs

a) l’ermellino

b) il castoro

c) le otarie

d) la lontra

e) l'orso

f) la volpe

a) l’hermine

b) le castor

c) les otaries

d) la loutre

e) l'ours

f) le renard

a) the ermine
b) the beaver
c) the otaries
d) the otter
e) the bear
f) the fox


a) el armiño
b) el castor
c) las otarias
d) la nutria
e) el oso
f) el zorro


Rückseite - Retro - Verso - Back side - Lado posterior

a) DAS HERMELIN.

Das Hermelin oder grosse Wiesel, ein zierliches Tier aus dem Geschlechte der Marder, findet sich in Russland, Norwegen, Lappland, Asien und in den Vereinigten Staaten. Sein Pelz ist sehr gesucht, besonders der schneeweisse Winterpelz, bei dem nur die Schwanzspitze stets schwarz bleibt. Im Sommer ist die Behaarung auf dem Rücken fahl kastanienbraun, auf der Unterseite des Körpers gelblich weiss. Der Hermelinpelz wird hauptsächlich zu Staatsgewändern benutzt; früher kam er sogar ausschliesslich fürstlichen Personen zu.

b) DER BIBER.

Der Biber war einst in ganz Europa, besonders in Deutschland sehr verbreitet,wie noch zahlreiche Orts- und Flussnamen (Biebrich, Biberach, Biberbach) bezeugen. Heutzutage trifft man nur noch einzelne Exemplare z. B. an der Elbe und auf den Rhöneinseln, an, dagegen kommen die Biher noch sehr zahlreich in Sibirien, in Kanada und in Kolumbien vor, wo sie in grossen Mengen zusammenleben. An versteckten Uferstellen errichten sie ihre Wohnungen aus festgestampfter Erde, wobei sie sich sehr geschickt ihres glatten, schuppigen Schwanzes zu bedienen wissen. Auch bauen sie förmliche Dämme, um das Wasser aufzustauen und auf gleichmässiger Höhe zu erhalten. Da der Pelz des Bibers sehr schön, aber auch sehr teuer ist, wird er häufig nachgeahmt.

c) Die Robben.

Die Robben gehören zur selben Geschlechte wie die Seelöwen, Seebären, Seehunde usw. Obgleich sie hauptsächlich aus dem Lande leben, bewegen sie sich ausserhalb des Wassers doch sehr müsam vorwärts. Sie sind leicht zu erschrecken und man kann alsdann nahe genug kommen, um sie zu töten. Ihr kurzer schwarzer samtartiger Pelz, mit einzelnen langen weissen Haaren darin, wird oft für Otterpelz verkauft, den er übrigens an die Seite gestellt werden kann. Die Robben leben an den Küsten des Stillen Ozeans von Kalifornien und Japan an bis in das Eismeer hinein. Bis vor kurzem waren sie besonders in der Beringsstrasse sehr zahlreich, doch sind sie infolge der masslosen Nachstellungen ziemlich selten geworden. Auch an den Küsten von Feuerland und den Falklandsinseln finden sich Abarten davon.

d) DIE OTTER.

Die Otter bewegt sich auf dem Lande nur schwerfällig, schwimmt aber sehr gewandt und nährt sich von Fischen und anderen Wassertieren. Sie bewohnt einen Bau, dessen einer Eingang unter Wasser liegt, während der andere in Gestrüpp endet. Nachts geht sie auf Raub aus, wobei sie grossen Schaden verursacht. Im Mittelalter, wo sie in Europa noch sehr verbreitet war, wurde sie zum Fischfang abgerichtet. Die warmen, glänzenden Fischotterpelze, besonders die Kanadischen und brasilianischen, sind heutzutage sehr gesucht. Die Seeotter, die an den nördlichen asiatischen und amerikanischen Küsten lebt, liefert eines der kostbarsten Pelzwerke.

e) DER BÄR. Bären finden sich auf den ganzen Welt, mit AusnahmeSüdaamerikas und Australien, wie auch des tropischen Afrikas. Sie bewohnen vorzugsweise Berggegenden, laufen und klettern ausgezeichnet und schlagen ihr Lager meistens in Höhlen oder Baumlöchern auf, wohin sie sich auch zum Winterschlaf zurückziehen, dem die meisten von ihnen unterworfen sind. Obgleich man sie gewöhnlich zu den Fleischfressern zählt, nähten sie sich doch meistens von Früchten und Wurzeln. Ihr Fleisch ist sehr geschätzt und ihr Fell gibt einen sehr schönen Pelz. Der des braunen zottigen europäischen Bären fängt an, sehr selten zu werden. Der kalifornische Bär liefert einen sehr schönen aschfarbenen Pelz, während der grauweisse Pelz des weissen oder Eisbären am teuersten und am schwersten erhältlich ist.

f) DER FFUCHS. Der Fuchs, zum Geschlechte der Hunde gehörig, ist ein sehr schädliches Tier, dessen Pelz jedoch geschätzt, während sein Fleisch ungeniessbar istt. Am wenigsten schön ist das fahlbraune Kleid unseres europäischen Fuchses; der brasilianische ist auf dem Rücken schwarz und auf der Unterseite des Körpers isabellfarbig. Am schönsten jedoch und zugleich am teuersten ist der Pelz des Blaufuchses, der nur im höchsten Norden Europas, Asiens und Amerikas vorkommt. Seine dichte lange Behaarung wechselt die Farbe nach den Jahreszeiten: im Winter ist sie gewöhnlich bläulich weiss. Der Pelz des mittelasiatischen Fuchses ist gelblich rot und verändert sich in der kalten Jahreszeit in ein mattes Weiss.

a) L'ERMELLINO.

L'ermellino, un tempo abbastanza comune in Francia, non vi si trova più che nella Bretagna. Si trova anche in Russia, in Norvegia, in Lappoma, nell'Asia e negli Stati Uniti del nord. E’ un animale d'aspetto grazioso e fine. La sua pelliccia è fra le più ricercate specialmente quando presenta il candore abbagliante che piglia l’inverno; l’estremità della coda si mantiene tuttavia sempre nera. Il pelame estivo è di un bruno marrone pallido superiormente e di un bianco tinto di giallo inferiormente. Si usa l'ermellino per farne dei manicotti, dei mantelli di lusso, nonché per ornare le falde delle toghe dei dottori e dei magistrati.

b) IL CASTORO.

Il castoro era un tempo conosciutissimo in Europa ed i Galli lo chiamavano Biber, nome dal quale procedette quello del fiume della Bièvre, a cagione dei numerosi castori che vivevano lungo le sue sponde. Se ne trovano tuttavia alcuni esemplari solitari sugli isolotti del Rodano ed in qualche luogo della Germania. I castori vivono radunati in grandi famiglie in Siberia, nel Canadà e nella Colombia inglese. Essi costruiscono sui corsi d'acqua delle capanne di terra pesta, che foggiano valendosi della loro coda squamosa come di un pestello e vi fissano degli sbarramenti mediante alberi che atterrano per mantenervi un livello costante. La pelliccia del castoro è bellissima e costa assai caro, la qual cosa dà origine a molte falsificazioni.

c) LE OTARIE.

Le otarie, alcune specie delle quali sono chiamate orsi e leoni marini, appartengono alla famiglia delle foche. Quantunque vivano preferibilmente sulla terra, il loro incedere è molto impacciato. Si impauriscono facilmente e si possono allora avvicinare abbastanza per ucciderle a colpi di randello. Il loro pelame corto e vellutato, nero disseminato talvolta di rari e lunghi peli bianchi, si vende spesso per lontra colla quale può competere. Le otarie vivono sulle coste del Pacifico, dalla California ed il Giappone ai mari polari. Fino a pochi anni fà erano molto numerose nello stretto di Beliring, ma le cacce accanite che loro vengono fatte le hanno rese scarse. Altre specie abitano le coste della Terra del Fuoco e delle Isole Falkland.

d) LA LONTRA.

La lontra cammina a stento, ma nuota velocemente e si nutre di pesci e di animali acquatici. Abita un covo di cui un accesso è sott'acqua e l'altro è occultato da cespugli. Caccia la notte e cagiona gravi danni. Al medio evo, quand'era già molto nota in Europa, si ammaestrava alla pesca. La sua pelliccia, molto apprezzata, è lucida e calda; quelle della lontra del Canadà e della lontra elei Brasile, sono attualmente molto ricercate. La lontra marina che si trova sulle coste dell'Asia e dell' America settentrionale, fornisce una pelliccia nerastra, la quale è fra le più preziose che si conoscano.

e) L'ORSO.

Si trovano orsi nel mondo intero, eccetto nell'Africa tropicale, nell'America del sud e nell'Australia. Vivono specialmente nelle regioni montane, corrono presto e s'arrampicano benissimo; si accovacciano nelle caverne o nel cavo degli alberi. Per la maggior parte sono soggetti al letargo invernale. Sebbene classificati fra i carnivori, essi si nutrono a preferenza di frutti e di radici. La loro carne è molto stimata e la loro pelle somministra una bellissima pelliccia. Quella dell'orso europeo, bruna e crespa divien rara; quella dell'orso californiese è di un bel colore cenerognolo; quella dell'orso bianco o polare, di un bianco grigiastro, è la più costosa e la più difficile ad aversi.

f) LA VOLPE.

La volpe appartiene alla stessa famiglia del cane. È un animale dannosissimo; la sua carne non è utilizzabile, ma la sua pelliccia è ricercata. La pelle della volpe europea, di un bruno fulvo, è la meno bella. La volpe brasiliana ha una pelliccia nera sul dorso e saura sotto il ventre. La pelliccia della volpe isatis o volpe azzurra, che si trova unicamente nelle regioni fredde dell'Europa, dell'Asia e dell'America, è la più bella e la più riputata. Il suo pelame lungo e fitto muta colore secondo le stagioni; é generalmente di un bianco azzurrognolo o verdastro durante l'inverno. La pelliccia della volpe corsac dell'Asia centrale, è di un rosso giallognolo volgente al bianco fulvo nella fredda stagione.

a) L'HERMINE.

L'hermine, autrefois assez commune en France, ne s'y trouve plus guère qu'en Bretagne. On la rencontre en Russie, Norvège, Laponie, Asie et aux Etats-Unis du Nord. C'est un animal d'une physionomie gracieuse et fine. Sa fourrure est des plus recherchées,surtout quand elle a ce blanc éclatant qu'elle prend en hiver, excepté au bout de la queue dont le flocon reste toujours noir. Le pelage d'été est d'un brun marron, pâle au-dessus et blanc teinté de jaune clair en-dessous; l'animal est alors appelé roselet. On emploie l'hermine pour faire des manchons, des manteaux de luxe, pour garnir les épitoges des robes de docteurs et de magistrats.

b) LE CASTOR.

Le castor était autrefois très commun en Europe et les Gaulois l’ appelaient BIBER, nom d’où est venu celui de la Bièvre, à cause des nombreux castors r ses bords. On en rencontre encore quelques individus solitaires dans les îlots du Rhône et en quelques points de l'Allemagne. Les castors vivent en grandes troupes dans la Sibérie, au Canada et dans la Colombie anglaise. Ils élèvent dans les cours d'eau des huttes de terre battue qu'ils maçonnent en employant leur queue écailleuse comme battoirs, et ils y établissent des barrages au moyen d'arbres qu'ils abattent pour maintenir un niveau constant. La fourrure du castor est très belle et coûte très cher; aussi est-elle l'objet de nombreuses falsifications

c) L’OOTARIE - Les otaries dont certaines espéces sont appelées ours marins et lions marins, sont de la famiIle des phoques. Quoique leur existence soit plutôt terrestre, leur marche est très embarrassée. Ils sont faciles à effrayer et on peut les approcher alors d'assez près pour les tuer à coups de bâtons. Leur pelage court et velouté, noir avec quelquefois de longs poils blancs clairsemés, est souvent vendu pour de la loutre, avec laquelle il peut rivaliser. Les otaries vivent sur les côtes du Pacifique, depuis la Californie et le Japon jusqu'aux mers polaires. Jusqu'à ces dernières années, ils étaient très nombreux dans le détroit de Behring, mais les chasses exagérées qu'on en a fait les ont rendu rares. D'autres espèces habitent les côtes de la Terre de Feu et des îles Falkland.

d) LA LOUTRE. La loutre marche difficilement, mais elle nage avec rapidité é't elle se nourrit de poissons et d’animaux aquatiques. Elle habite un terrier dont une entrée est sous l'eau et l'autre est cachée sous des broussailles. Elle chasse la nuit et fait beaucoup de dégâts. Pendant le moyen-âge où elle était fort repandue en Europe, on apprivoisait la loutre qu'on dressait pour la pêche. Sa fourrure, très estimée, est brillante et chaude. Celle de la loutre du Canada est aujourd'hui très recherchée, ainsi que celle de la loutre du Brésil. La loutre de mer, qu'on trouve sur les côtes de l'Asie et de l'Amérique septentrionales, a une fourrure noirâtre qui est une des plus riches que l'on connaisse.

e) L’OURS. On trouve des ours dans le monde entier, exepté dans l’Afrique tropicale, l’Amérique du Sud et l'Australie. Ils vivent surtout dans les régions montagneuses, courent vite et grimpent très bien; ils nichent dans des cavernes ou dans des arbres creux. La plupart sont sujets au sommeil hivernal. Bien que classés parmi les carnassiers, ils se nourrissent surtout de fruits et de racines. Leur chair est très estimée et leur peau fait une très belle fourrure. Celle de l'ours d'Europe, brune et crépue, devient rare. Celle de l'ours de Californie est d'une belle couleur cendrée. Celle de l'ours blanc ou ours polaire, d'un blanc grisâtre, est la plus chère et la plus difficile à se procurer.

f) LE RENARD. Le renard appartient à la même famille que le chien. C'est un animal très nuisible; sa chair est inutilisable, mais sa fourrure est recherchée. La peau du renard d'Europe, d'un brun fauve, est la moins belle. Le renard du Brésil a une fourrure noire sur le dos, isabelle sous le ventre. La fourrure du renard Isatis ou renard bleu, qui se trouve seulement dans les régions froides d'Europe, d'Asie et d'Amérique, est la plus belle et la plus estimée. Son pelage long et épais, varie de couleur selon les saisons; elle est en général d’un blanc bleuâtre ou verdâtre en hiver. La fourrure du renard corsac, de l'Asie Centrale, est d'un roux jaunâtre tournant au blanc fauve dans la saison froide.

a) THE ERMINE.
The ermine, once quite common in France, is found now only in Britain. It is also found in Russia, Norway, Lappland, Asia and the United States of the North. It is a gracious animal, pretty and fine. Its fur is one of the most sought, especially when he presents the dazzling whiteness which it takes during the winter, but the tip of the tail remains, however, always black. The summer coat is of a pale reddish brown above and white below, tinged with yellow. The ermine is used to make sleeves, luxury cloaks, as well as to adorn the slopes of the robes of the doctors and judges.
b) THE BEAVER.
The beaver was once well known in Europe and from the Gauls it was called Biber, a name from which comes that to the river Bièvre, on account of the many beavers living along its banks. Some solitary specimens can be found on the small islands of the Rhone and somewhere in Germany. Beavers live in large families in Siberia, in Canada and in British Colombia. They build on the waterways huts of beaten earth, which they shape making use of their scaly tail, using iu like a pestle and set up dikes by means of trees to keep a constant water level. The fur of the beaver is beautiful and is very expensive, which gives rise to many forgeries.
c) THE SEA LIONS.
The otaries, some species of which are called sea bears and sea lions, belong to the family of seals. Although they preferably live on earth, their manner of moving is very awkward. They are easily frightened and you can then get close enough to kill them with blows of a club. Their short and velvet fur, black and dotted sometimes with rare and long white hairs, is often sold for otter with which it can compete. Sea lions live on the Pacific coast from California and Japan to the polar seas. Until a few years ago were they very numerous in the Strait of Behring, but the fierce hunts that they have undergone, have made them scarce. Other species inhabit the coast of Tierra del Fuego and the Falkland Islands.
d) THE OTTER.
The otter walks with difficulty, but swim fast and feeds on fish and aquatic animals. It inhabits a lair, the first access of which is under water and the other one is hidden by bushes. Hunting at night, it causes serious damages. In the Middle Ages, when it was already well known in Europe, it was taught to fish. Its fur, very much appreciated, is clear and warm; those of the otter of Canada and Brazil have currently a high demand. The sea otter, which is located on the coasts of Asia and northern America provides a blackish fur, which is among the most valuable that are known.
e) THE BEAR.
Bears are found throughout the world, except in tropical Africa, in South America and in Australia. Especially living in mountainous regions, they run quickly and are scrambling fine; they normally sleep in caves or hollow trees. For the most part are subject to winter hibernation. Although classified as carnivorous, they feed in preference with fruits and roots. Their meat is highly valued and their skin is a beautiful fur. That of the European bear is brown and crisp and is getting rare and that of the californian bear is of a beautiful ashy color, that of the white or polar bear, of a greyish white, is the most expensive and the most difficult to get.
f) THE FOX.
The fox belongs to the same family of the dog. It is a very hurtful animal, its meat isn’t usable, but its fur is sought. The skin of the European fox, of a tawny colour, is less beautiful. The brazilian fox has a black fur on the back and isabel under the belly. The fur of the isatis fox or blue fox, which is found only in cold regions of Europe, Asia and America, is the most beautiful and the most reputed. Its long, thick fur changes its color with the seasons, generally is of a bluish or greenish white in the winter. The corsac fox fur of Central Asia, is of a yellowish red turning to fawn white in the cold season.


a) El armiño.
El armiño, una vez muy común en Francia, no hay más que en Bretaña. También se encuentra en Rusia, Noruega, Lapponia, Asia y en los Estados Unidos del Norte. Es un animal bastante hermoso y fino. Su piel es uno de las más buscadas, sobretodo cuando se presenta con la blancura deslumbrante que toma en el invierno, pero la punta de la cola sigue siendo, sin embargo, siempre de color negro. El pelaje de verano tiene un color marrón rojizo pálido por encima y blanco teñida de amarillo por debajo. Se utiliza el armiño para hacer los manguitos y los mantos de lujo, así como para adornar las laderas de las túnicas de los doctores y de los jueces.
b) El castor.
El castor era conocido en toda Europa y por los Galos fue llamado Biber, del cual nombre procedió lo del río Bièvre, a causa de los muchos castores que vivian lo largo de sus orillas. Sin embargo, algunos ejemplares solitarios existen todavia en las pequeñas islas del Ródano y en algún lugar de Alemania. Los castores viven en grandes familias reunidas en Siberia, en Canadá y en British Colombia. Ellos construien lo large de los rios unas chozas de tierra prensada, que forman haciendo uso de su cola escamosa como un mortero y levantan barricadas de árboles para mantener un nivel del agua constante. La piel del castor es hermosa y cuesta muy cara, lo que da lugar a muchas falsificaciones.
c) Las otarias.
Las otarias, algunas de cuyas especies se llaman osos y lobos marinos, pertenecen a la familia de las focas. Aunque preferiblemente viven en la tierra, su andar es muy incómodo. Se asustan fácilmente y, a continuación, es posible acercarse lo suficiente para matarlas a golpes de palo. Su pelaje corto y de terciopelo negro con puntos con cabellos blancos, a veces raros y largos, a menudo se vende como si fuese la nutria con que pueden competir. Los leones marinos viven en la costa del Pacífico, desde California y Japón a los mares polares. Hasta hace pocos años eran muy numerosos en el Estrecho de Behring, pero la caza feroz que ha sido hecha los hizo escasos. Otras especies habitan en la costa de Tierra del Fuego y las Islas Falkòand (Malvinas).
d) La nutria.
La nutria camina con dificultad, pero nada rápida y se alimenta de peces y animales acuáticos. Habita un cubil con un acceso bajo el agua y un otro ocultado por los arbustos. Caza por la noche y causa graves daños. En la Edad Media, cuando era ya bien conocido en Europa, le enseñaban a pescar. Su piel, muy apreciada, es clara y caliente; para las pieles de la nutria de Canadá y Brasil se encuentra actualmente en gran demanda. La nutria de mar, que se encuentra en las costas de Asia y el norte de America ofrece un pelaje negruzco, que es uno de los más valiosos que se conocen.
e) El oso.
Los osos se encuentran en todo el mundo, excepto en África tropical, en América del Sur y en Australia. Viven especialmente en las regiones montañosas, corren rápidamente y suben muy bien; duermen en cuevas o árboles huecos. En mayoria están sujetos a la hibernación en el invierno. Aunque clasificados como carnívoros, se alimentan con preferencia a las frutas y raíces. Su carne es muy apreciada y su piel administra una peliza hermosa. Aquella del oso europeo, bruna y arruga, vuelve a ser rara; el oso de California tiene un hermoso color cenizo, el oso polar o blanco, es de un blanco grisaceo, es la más cara y la más difícil que se pueda hallar.
f) El zorro.
El zorro pertenece a la misma familia del perro. Es un animal que hace daños, su carne no se puede utilizar, pero su piel es buscada mucho. La piel del zorro europeo, de un color bruno pelirrubio, es menos hermosa. El zorro brasileño tiene un pelaje negro en las espaldas y debajo del vientre es castaño. La piel del zorro isatis o zorro azul, que se encuentra sólo en las regiones frías de Europa, Asia y América, es la más hermoso y la más reputado. Su largo y grueso pelaje cambia de color con las estaciones, es generalmente de un blanco azulado o grisáceo en invierno. La piel del zorro corsac de Asia Central, es de un color rojo amarillento que vuelve a blanco grisaceo en la estación fría.


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